di Marco Sciarrini
Quando nelle discussioni tra esperti si parla di Pinot Nero allevato fuori dalle zone più riconosciute come adatte a tale produzione, si vedono storcere le bocche, quasi come fosse una lesa maestà.
Direzione, redazione
ed amministrazione:
Via Giuseppe Alessi, 44
(ex via Autonomia Siciliana)
90143 Palermo
Tel. +39 091 336915
Cronache di Gusto
autorizzazione
del tribunale di Palermo
numero 9 del 26-04-07
Cronache di Gusto
è iscritta al ROC
(Registro degli Operatori
di Comunicazione)
col numero 32897
Editoriale De Gustibus Italia
P.IVA 05540860821
Direttore Responsabile:
Fabrizio Carrera
Coordinamento:
Giorgio Vaiana
Web & Digital Design:
Floriana Pintacuda
Contributors:
Andrea Camaschella
Marina V. Carrera
Titti Casiello
Sofia Catalano
Roberto Chifari
Ambra Cusimano
Lorella Di Giovanni
Maria Giulia Franco
Annalucia Galeone
Giada Giaquinta
Christian Guzzardi
Francesca Landolina
Federico Latteri
Irene Marcianò
Alessandra Meldolesi
Clara Minissale
Fiammetta Parodi
Geraldine Pedrotti
Maddalena Peruzzi
Stefania Petrotta
Michele Pizzillo
Fabiola Pulieri
Enzo Raneri
Mauro Ricci
Gianluca Rossetti
Marcella Ruggeri
Emanuele Scarci
Marco Sciarrini
Sara Spanò
Giorgia Tabbita
Fosca Tortorelli
Maristella Vita
Manuela Zanni
Alessia Zuppelli
Organizzazione Eventi:
Filippo Fiorito
Laura Lamia
Ivana Piccitto
Concessionaria
per la pubblicità:
Publisette
Via Catania, 14
90141 Palermo
info@publisette.it
di Marco Sciarrini
Quando nelle discussioni tra esperti si parla di Pinot Nero allevato fuori dalle zone più riconosciute come adatte a tale produzione, si vedono storcere le bocche, quasi come fosse una lesa maestà.
di Simone Cantoni
In un articolo di qualche tempo fa ci siamo divertiti a scoprire “l’effetto che facesse” (per dirla con l’immortale Jannacci) l’abbinamento che vedeva, fianco a fianco, una birra - segnatamente la “Say When”, American firmata dal Birrificio Lambrate (Milano) e dal BrewDog Bar Firenze - e un profumato risotto agli agrumi
di Michele Pizzillo
Già nel Cinquecento i Pittaro coltivano la vite e producono vino.
di Marco Sciarrini
E’ sempre difficile sradicare dalla mente dei consumatori un clichè che si è creato nel tempo, quando si parla di vino, ed in particolare quando si parla di Lambrusco, nonostante sia il vino italiano più venduto al mondo.
di Michele Pizzillo
Fresco come il pane appena sfornato, come l’uovo di giornata, come il latte appena munto, come il grappolo dell’uva appena colto e, adesso, aggiungere il “Fresco di Masi”, vino fatto in modo semplice come una volta per preservare il sapore autentico.
di Michele Pizzillo
Il podere Adua, attuale sede del centro direzionale aziendale, risale ai primi del '900, epoca della bonifica della Maremma, ma la storia di Poggio Argentiera inizia nel 1997.
di Simone Cantoni
Un buon primo per l’estate? La pasta al tonno. E da bere?
di Francesca Landolina
Che sia una certezza ormai non abbiamo alcun dubbio: il Verdicchio dei Castelli di Jesi è uno dei vini bianchi più buoni d’Italia.
di Marco Sciarrini
Raccontando la storia dei territori della Cantina Poggio della Dogana, e immaginando di doverlo abbinare ad un film, ci siamo sentiti catapultati, come nella pellicola del film di Benigni e Troisi “non ci resta che piangere”, nel 1500, e precisamente l’8 dicembre 1564,
di Marco Sciarrini
Quando si parla del mondo del Prosecco e si mette in evidenza il rapporto che esiste con il nostro export di vino, è come paragonare di salire su due treni, quello dell’alta velocità per il Prosecco, e quello di un treno regionale per gli altri.
di Michele Pizzillo
Per il 9 maggio, giornata scelta per festeggiare la mamma, non si fa più in tempo perché la preparazione richiede almeno una settimana di lavoro.
di Marco Sciarrini
La parte meridionale della Sicilia evoca luoghi pieni di storia, di influenze e contaminazioni che dal mare, circondata su tre lati, si sono susseguite nel tempo, sia per le frequentazioni di popolazioni mediterranee che hanno reso questa terra luogo di incontro di culture, sia da un punto di vista geologico, essendo una costola del nord dell’Africa staccatasi milioni di anni fa.
di Michele Pizzillo
Di questo suggestivo luogo, Angelo Jacorossi, imprenditore romano del settore petrolifero, se ne innamorò alla fine degli anni Sessanta del secolo scorso.
di Marco Sciarrini
A volte parlando di soli vini italiani si perde di vista quello che è il mercato mondiale.
di Marco Sciarrini
Da poco conclusa la manifestazione Benvenuto Brunello, dove sono state presentate le nuove annate in commercio, abbiamo partecipato ad una mini verticale, appunto di Brunello di Montalcino, che ci porta ad analizzare ed ad assaporare le evoluzioni di questo vino, vero brand trainante dell’export italiano.
ULTIMI COMMENTI
I vini della Sardegna "conquistano" Roma. Valeriani: "Ora la loro qualità è indiscutibile"
Roberto Gatti 28.01.2023 17:01Un vino di Feudo Disisa nella top 12 di Forbes grazie al nostro concorso Sud Top Wine
Alberto 27.01.2023 13:49All’aeroporto di Catania I Dolci di Agata nuovo negozio del gruppo Lagardère
Paoletto 16.01.2023 13:57All’aeroporto di Catania I Dolci di Agata nuovo negozio del gruppo Lagardère
Laura 01.01.2023 11:39Vinitaly International Academy, nominati 5 nuovi Italian Wine Ambassador
Giuseppe Frau 29.12.2022 08:13