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La fiera

Vinexpo 2015, tutto cambia. Deglise: “Nuova formula più moderna e in futuro una fiera anche in America Latina”

29 Gennaio 2014
vinexpo2013 vinexpo2013

Intanto ad Hong Kong Vinexpo allargherà l'area dedicata ai superalcolici con bar dedicato

“Il Vinexpo sarà una cosa totalmente diversa”.

Lo ha dichiarato il nuovo amministratore della biennale del vino che si tiene a Bordeaux e che richiama operatori, giornalisti e wine lover da tutto il mondo. Guillaume Deglise ha anticipato che l'expo 2015 subirà un processo di modernizzazione.


Guillaume Deglise

La necessità di rivedere la formula della fiera nasce in seguito ad una pioggia di lamentele arrivate da più parti e dai produttori stessi che hanno partecipato alle scorse edizioni e che facendo un confronto con il Prowein di Dusseldorf hanno dichiarato quest'ultima wine exhibition nettamente superiore a quella francese. Intanto perché non polarizzata su una particolare nazione o regione del vino, mentre il Vinexpo è più concentrato sulle cantine nazionali, e poi perché maggiormente orientata al mercato globale, capace di offrire un'alta partecipazione e ricambio di operatori stranieri ogni anno. Questo il punto cruciale su cui tutte le aziende oggi, più di prima, stanno attente e considerano quando devono pianificare il calendario delle fiere. Ma le lamentele hanno anche sollevato problematiche di logistica e scarsa qualità del cibo presente in fiera. 

Le promesse di Deglise però non specificano nulla sulle novità e in cosa consisteranno i cambiamenti dichiarati, hanno solo lasciato intendere, usando le stesse parole dell'amministratore dette a Decanter “che Vinexpo 2015 sarà più attraente ed esclusivo”. Nel frattempo se in casa il Vinexpo si rifarà il look dall'altro capo del mondo è impegnato a mettere in piedi il prossimo appuntamento che si terrà a novembre a Tokyo. Ma non dimentica la Cina, dove la fiera ha riscosso successi. Rispetto al 2012 la superficie espositiva di Hong Kong è aumentata del 50%, ha dichiarato lo staff del Vinexpo Asia-Pacific, con una partecipazione degli espositori del  90%. Il prossimo maggio la kermesse si terrà al centro congressi della megalopoli cinese. E verrà concesso più spazio agli spirits, con una nuova area dove degustare cocktail e dove assistere a dimostrazioni. Questa un'altra novità rilasciata da Deglise e che risponde alla crescita vertiginosa di superalcolici nell'area Asia – Pacifico. Qui si concentra il 63% del consumo mondiale di alcolici. Deglise esclude poi come tappa gli Usa, non nasconde un interesse invece per la piazza sudamericana, più adatta secondo lui ad accogliere un probabile Vinexpo nel Nuovo Mondo.