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La manifestazione

Scirocco Wine Fest, le sorprese nel calice dei vini della Grecia e della Turchia

01 Luglio 2018
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di Manuela Zanni, Gibellina (Tp)

Contemporaneamente ai mondiali di calcio, in questi giorni allo “Scirocco Wine Fest”, sono in corso alcune sfide amichevoli che vedono “scendere in campo” (enologico) i vini di alcuni paesi del Mediterraneo accarezzati dal caldo vento del deserto.

La rassegna, iniziata lo scorso 28 giugno a Gibellina, in provincia di Trapani, ha l'obiettivo di mettere a confronto diverse culture e diversi territori attraverso i  vini prodotti. Per farlo Cronache di Gusto, media partner della manifestazione, ha organizzato 4 masterclass volte ad evidenziare analogie e differenze di vini prodotti in territori affini. Ieri è stata la volta del confronto tra Grecia e Turchia con alcune etichette delle aziende Cooperativa di Samos, greca, e Corvus, turca, condotta dal nostro esperto Federico Latteri. Due territori diversi seppur con delle affinità. 

Samos Wine è un'unione di cooperative di viticoltori, fondata a Samos, in Grecia, nel 1934 da 26 cooperative locali e rappresentante tutte le realtà vinicole dell'isola, per un totale di 2847 viticoltori e 25 villaggi. Il vitigno per eccellenza dell'isola di Samos è il moscato bianco, localmente chiamato moschoudi e affine al Muscat blanc à petits grains che beneficia dei terreni, tipicamente terrazzati e molto drenanti, combinati con un microclima ottimale grazie alla brezza marina che permette alle uve di maturare gradualmente permettendo lo sviluppo dell’aromaticità e dell’alto tenore zuccherino l hanno reso questo vino famoso. Dall'altra parte l'azienda Corvus si trova in Turchia, a Bozcaada, isola situata nel mar Egeo, non lontano dalla costa in prossimità dello stretto dei Dardanelli. Anch'essa gode di un clima ottimale per lo sviluppo delle viti e ne risultano vini di personalità e non banali.

Questi i vini degustati
Psiles Korfes (High peaks) 2017

Giallo paglierino con riflessi oro. Naso delicato di ginestra e fiori bianchi. In bocca il sorso è fragrante e fresco, non molto sapido ma con una buona acidità che ne garantisce la persistenza al palato. 

Aegean Breeze 2017.Samos

Giallo paglierino con riflessi dorati. Naso intenso e ricco di frutta matura con note di pasticceria secca e di panbrioche. Bocca equilibrata e armonica con sorso avvolgente e vivace. Chiude con eleganza e persistenza. 

Corpus bianco 2014 di Corvus

Giallo paglierino con riflessi brillanti. Naso sulfureo con note di frutti tropicali e spezie dolci. In bocca si ritrovano la frutta e le spezie, ma sorprende il palato con freschezza e sapidità che donano un finale lungo ed elegante. 

Corpus rosso 2010 di Corvus

Da Cabernet savignon e Merlot. Rosso rubino intenso. Naso opulento di confettura di prugne, amarene sciroppate e spezie miste con un legno presente, ma non invasivo. Sorso pieno, sontuoso ed elegante con tannino presente, robusto e ben estratto. La bocca ne chiede ancora.