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Gli “Intrecci” delle cugine Cotarella: “La nostra scuola per diventare professionisti di sala”

23 Marzo 2016
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Dominga, Marta ed Enrica presentano il loro corso che sarà equiparato ad un master universitario


(Marta, Enrica e Dominga Cotarella)

di Fabiola Pulieri

In un momento in cui tutti parlano di cibo e ricette e gli chef di tutto il mondo sono al centro dell'attenzione di media, programmi televisivi, giornali specializzati e talk show la vera ristorazione rischia di perdere di vista uno dei pilastri fondanti necessari alla sua buona riuscita: la professionalità in sala.

Proprio per colmare questa mancanza tre giovani donne, dinamiche, risolute e piene di iniziative, le cugine Dominga, Marta ed Enrica Cotarella, figlie d’arte, (Dominga è figlia di Riccardo, presidente di Assoenologi e winemaker di fama, Marta ed Enrica sono figlie di Renzo, l'amministratore delegato di Antinori) hanno deciso di realizzare una scuola di formazione per il servizio in sala che hanno chiamato: Intreccci con tre “C” come Cultura,  Conoscenza e Coraggio, caratteristiche e pregi che risultano essere necessari, “insieme al fattore C”, aggiunge Dominga, per portare un progetto al successo. Come in Gran Bretagna esiste la scuola di formazione per maggiordomi, dove è difficilissimo entrare e che ai fortunati fruitori garantisce un'ottima preparazione e un altrettanto ottimo posto di lavoro appena finita la scuola, così in Italia le cugine Cotarella stanno per aprire una scuola di specializzazione nella formazione di esperti di sala alla quale si potrà accedere muniti di laurea in agronomia oppure in enologia o essendo sommelier professionisti. La sede della scuola sarà presso Falesco, la cantina della famiglia Cotarella, nell'Alto Lazio.

A fronte di una ricerca e una esaltazione dell'eccellenza in cucina è sempre più necessario che il cameriere di sala possieda una preparazione professionale polivalente, una spiccata capacità di relazione, una buona cultura generale e una specifica cultura del cibo e del vino, una conoscenza tecnica dei prodotti del territorio, una buona padronanza delle tecniche di servizio e la continua volontà di aggiornarsi. Il vino sarà un grande protagonista in questa scuola di formazione, sarà valorizzato dalla presenza di grandi personaggi del mondo vitivinicolo che terranno vere e proprie lezioni su vitigni e uve e il vino sarà raccontato in modo trasversale per dare modo a tutti di assaporarne la vera essenza. Si svolgeranno lezioni sul vino naturale e sarà coinvolto chi segue un approccio scientifico allo stesso. Il corso durerà sei mesi e prevede un numero totale di ore di circa quattrocento per un massimo di quindici alunni. Alla fine del corso, che sarà equiparato ad un Master di tipo Universitario, si otterrà un attestato. Chi vorrà, dopo la scuola alberghiera e dopo una laurea nel settore agroalimentare, ora potrà specializzarsi con un Master ad hoc e il servizio tornerà ad essere uno dei capisaldi della ristorazione.