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Il panettone cucinato nel forno a legna. La sfida (vinta) di Adriano e Gianluca

16 Novembre 2021
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Abbiamo conosciuto Pervaso l’anno scorso, un brand che era appena nato grazie a un’idea di Adriano Pizzurro a Montelepre, in provincia di Palermo, e si era specializzato nella realizzazione di panettoni prodotti con la tecnica della vasocottura.

Grazie alla tecnica della vasocottura, si ha la sensazione di assaggiare un prodotto appena sfornato e, inoltre, il vaso è riutilizzabile e Pervaso fornisce tante ricette consultabili grazie ad un Qr Code presente sulla confezione. Ci aveva piacevolmente sorpreso la superficie liscia e dorata, l’impasto morbido che al taglio sprigionava delicati sentori di burro, la consistenza leggera e il gusto delicato e aromatico. I panettoni erano andati a ruba sul sito www.pervaso.it e, nel frattempo, il brand aveva ampliato la propria offerta attraverso la produzione di panettoni artigianali prima e, nel periodo pasquale, di colombe artigianali, riscontrando grande successo di pubblico e trovando posto, oltre all’efficace e-commerce, negli scaffali di molte botteghe specializzate e di supermercati di alta qualità.

Oggi Pervaso, prendendo spunto da un’antica tecnica di cottura dei panettoni, propone per le feste natalizie 2021-22 il panettone cotto a legna. La materia prima è sempre quella che contraddistingue i propri panettoni: un’attenta selezione dei migliori ingredienti, l’uso esclusivo di lievito madre, burro di latteria con massa grassa all’80% e tuorlo d’uovo biologico. La differenza proviene dalla cottura, resa possibile grazie alla collaborazione con Gianluca Candela, specialista di Montelepre che mette al servizio del brand la gestione della cottura. I panettoni vengono cotti in un forno refrattario che viene portato alla temperatura di 160 gradi circa e così mantenuta per consentire una cottura lenta che permette al panettone di preservare la propria umidità interna donando all’impasto una maggiore morbidezza, oltre ad un aroma unico ed inimitabile donato, oltre che dall’arancia e dalla vaniglia presenti nell’impasto, dalla legna di ulivo e di agrumi utilizzata per scaldare il forno.

Sia per l’impegno nella lavorazione, sia per le dimensioni contenute del forno, il panettone cotto a legna sarà prodotto in tiratura limitata. “Ci era stato detto che il nostro progetto era impossibile da realizzare – racconta il titolare di Pervaso, Adriano Pizzurro – Molti, ad esempio, ci avevano detto che senza la circolazione dell’aria calda del forno ventilato il panettone non sarebbe gonfiato. Noi, che amiamo le sfide, abbiamo invece dimostrato che in questo forno si raggiunge comunque la forma, grazie anche ad una studiata calibratura dell’impasto e tante prove. Oggi siamo lieti di uscire sul mercato con un prodotto unico di cui possiamo garantire il risultato. La tiratura limitata ci permette di garantire un prodotto sempre prestante. La preparazione dell’impasto, prettamente artigianale, e la difficolta di gestione del forno hanno fatto sì che oggi possiamo garantire la produzione di non più 40 pezzi al giorno”.

I panettoni da 750 grammi classici bassi con uva sultanina e pezzetti di arancia semi candita, si possono già acquistare al prezzo di 24 euro l’uno sul sito www.pervaso.it e possono essere spediti in Italia e in Europa. La tiratura limitata sarà di 1.000 pezzi segnalata da un contatore sul sito. Parte dell’incasso sarà devoluto in beneficienza all’Associazione Bambini Cri Du Chat, nata nel 1995 per assistere le famiglie dei bambini affetti dalla sindrome del cri du chat, una malattia genetica rara causata dalla delezione di parte del cromosoma 5.

C.d.G.