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La novità

La cantina Giovanni Rosso importerà in Italia lo champagne Le Mesnil

25 Giugno 2020
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Una grande novità per la cantina Giovanni Rosso che importerà e distribuirà in Italia le rinomate bollicine della maison francese Le Mesnil, che oggi produce splendidi champagne Grand Cru da Chardonnay e che conta 667 vigneron con una superficie totale dei terreni vitata di circa 310 ettari e una cantina con una capacità di élevage di 6,5 milioni di bottiglie.

“Abbiamo sentito la necessità di dare un forte segnale per la ripartenza, con ottimismo, positività e voglia di fare, ma questa scelta è soprattutto una scelta di terroir”, afferma Davide Rosso, patron della storica cantina a Serralunga d’Alba. “Fin dall’inaugurazione della rete vendita italiana, Davide ed io sognavamo di importare una grande bollicina da affiancare ai vini di proprietà – prosegue Alessio Canepa, head of Italy Sales – Spesso mi è stato chiesto perché non producessimo uno spumante e la risposta è sempre stata la medesima: si tratta di un vino tecnicamente molto difficile al quale vanno dedicate molte energie; il terroir deve essere adatto; l’approccio più serio ed umile è quello di lasciarlo fare a chi ne è davvero capace e su di esso focalizzare le proprie attenzioni. Per questo motivo, abbiamo puntato in alto andando ad intercettare il simbolo di un grande territorio, l’Union des Propriétaires Récoltants di Les Mesnil-sur-Oger meglio conosciuta come Champagne Le Mesnil. Siamo a Les Mesnil-sur-Oger, punto di riferimento assoluto per la regione, uno dei quattro villaggi principali della Cote des Blancs insieme ad Avize, Cramant e Vertus”.

Una novità mossa dal senso di affinità con il modo di operare e di concepire l’arte del vignaiolo. “Tutti i vini prodotti dalla casa sono Grand Cru – afferma Rosso -. E sono vini di gusto ed equilibrio nei quali il principe dei vitigni a bacca bianca si esprime con sensazioni cremose ma allo stesso tempo cariche di tensione acido-minerale. La qualità delle uve permette all’azienda di lavorare con bassissime aggiunte di solforosa. Per la nostra azienda collaborare con la maison francese è un motivo di orgoglio, per offrire ai nostri clienti un prodotto che si allinea alla nostra filosofia di produzione”. Le vigne della maison sono tutte classificate come Grand Cru. La peculiarità del suolo, che distingue questa zona da tutti gli altri distretti vitivinicoli francesi, è la presenza cospicua del gesso “Crai”, calcare che è responsabile della regolazione termica e della capacità idroscopica del sottosuolo. Nel cru Le Mesnil-sur-Oger è presente anche argilla mista al gesso che conferisce eleganza e rende le basi per certi versi simili alla Borgogna.

F.L.