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La polemica

Caos cluster Bio-Mediterraneo, il presidente della Regione Siciliana manda una commissione

06 Maggio 2015
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Il caos dei giorni scorsi provoca un primo effetto: il presidente della Regione Siciliana Rosario Crocetta ha inviato a Milano una commissione di controllo.

Una scelta che sembra mirata a ridimensionare il ruolo del responsabile unico del Cluster Bio-Medterraneo Dario Cartabellotta. Venerdì scorso durante il taglio del nastro di Expo, il Cluster era stato al centro delle polemiche per essersi presentato al grande pubblico sporco e praticamente vuoto. Cartabellotta aveva puntato il dito contro gli organizzatori di Expo. D'altra parte era chiaro che per un evento della durata di sei mesi potesse esserci qualche difficoltà nell'avvio delle iniziative. Ma Crocetta non ha voluto sentire ragioni ed ha addossato la colpa allo stesso Cartabellotta, accusandolo di non aver avvisato i vertici regionali di questi ritardi.

Per questo la decisione di costituire una sorta di direttorio cui toccherà, fra l'altro, individuare le responsabilità del flop e “proporre iniziative per l'ottimizzazione degli spazi”. Il comitato sarà guidato da Giulio Guagliano, capo di gabinetto di Crocetta. La decisione è stata presa nel corso di una riunione ad Agrigento, cui hanno preso parte Crocetta, l'assessore Nino Caleca, la vicepresidente della Regione Mariella Lo Bello e il segretario generale Patrizia Monterosso. Nella nota diffusa da Palazzo d'Orleans, si legge che “il governo ha preso atto delle dichiarazioni di rassicurazione date dai responsabili organizzativi di Expo e dell'impegno di intensificare gli sforzi per il sostegno del Cluster. Purtuttavia, il presidente Crocetta e l'assessore Caleca hanno espresso totale insoddisfazione relativamente al fatto di non essere stati coinvolti dalla struttura burocratica regionale, sui ritardi e le criticità poi riscontrate. La Sicilia ha avuto un danno di immagine grave, che occorre immediatamente riparare”.

Lo stesso Cartabellotta aveva richiesto alla Regione l'invio di una commissione. Fatto questo smentito decisamente dall'assessore Caleca: “La gestione del Cluster Bio-Mediterraneo si è immediatamente rilevata carente sotto tutti i profili. La Commissione appena nominata, d'intesa con il Presidente Crocetta, è innanzitutto una commissione ispettiva mai richiesta dal Responsabile del Cluster Dario Cartabellotta”.

Il Comitato avrà tre obiettivi: proporre iniziative per l'ottimizzazione dello spazio; verificare le procedure amministrative e contabili adottate dalla gestione Cluster; intensificare l'azione di cooperazione internazionale.

Questi i componenti del comitato: Giulio Guagliano, Maria Mattarella, Giovanni Bologna, Giuseppe Nasello, Claudio Basso, Vincenzo Palizzolo, Sami Ben Abdelaali. Quest'ultimo è il consulente tunisino per l'internazionalizzazione di Crocetta, che nei giorni scorsi aveva apertamente criticato la gestione di Cartabellotta.

G.V.