Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 74 del 14/08/2008

IL NUTRIZIONISTA Piatto leggero ma niente maionese

13 Agosto 2008
cannella_carlo74_okk.jpg cannella_carlo74_okk.jpg

    IL NUTRIZIONISTA

cannella_carlo74_okk.jpg
Piatto leggero
ma niente maionese


    IL NUTRIZIONISTA

cannella_carlo74_okk.jpg
Piatto leggero
ma niente maionese

Con tonno, con wurstel, con formaggio o con uova sode. Sono tante le varianti con le quali rendere più “sostanzioso” un piatto di riso all’insalata. Una ricetta a basso contenuto di calorie che si può trasformare in un piatto unico con l’aggiunta di proteine. Ci si può quindi sbizzarrire seguendo i propri gusti. Ciò che invece non deve mancare, a parte il riso e le verdure, «è del buon olio di oliva. La maionese è, invece, assolutamente da scartare, uccide i sapori», afferma categoricamente Carlo Cannella, professore di Scienze dell’Alimentazione presso l’università La Sapienza di Roma ma anche presidente dell’Inran (l’istituto nazionale di ricerca per l’alimentazione e la nutrizione). Ed è proprio a lui che rivolgiamo alcune domande sugli aspetti nutrizionali di un piatto di riso all’insalata.
«Piatto fresco e leggero – esordisce il professore -. Una leggerezza conferitagli prima di tutto dal riso, molto più digeribile della pasta». Il riso all’insalata dunque può essere eletto come piatto prettamente estivo, il “piatto di ferragosto”. «Esattamente, si tratta di una ricetta prettamente adatta alle temperature estive – afferma Cannella -. E poi lo possono gustare anche i celiaci».
Sono circa 350/400 le chilocalorie che fornisce. Attenzione alle quantità, dunque. «Sono sufficienti – specifica Cannella – ottanta grammi di riso per una porzione. A questi vanno aggiunte le verdure e le proteine».
E per il pranzo di ferragosto Cannella suggerisce il menù: «Riso all’insalata, un involtino di carne e un frutto. Un pranzo nutriente ma che non appesantisce». L’ideale soprattutto per chi ha deciso di trascorrere la notte in spiaggia fra stelle e baldoria. Un’altra idea per condire il nostro riso all’insalata? «Capperi e olive», conclude l’esperto, prendendo spunto dai prodotti tipici dell’isola di Lampedusa dove si trova in vacanza da qualche giorno.

Sandra Pizzurro