Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 128 del 27/08/2009

IL CASO Assalto in vigna

27 Agosto 2009
Nicola-Natalia Nicola-Natalia

IL CASO

Danneggiate a Menfi tredicimila viti di grillo dell’imprenditore Niccolò Ravidà: “Non ho mai subito estorsioni, questa è una vendetta”

Assalto in vigna

Tredicimila viti di grillo danneggiate e un danno di diverse migliaia di euro. È un’intimidazione o una vendetta, questo lo dovranno appurare gli investigatori, ma quel che è certo è il risultato: un ampio vigneto dell’imprenditore agricolo Niccolò Ravidà in contrada “Gurra di Nasca” a Menfi è stato danneggiato.

Di notte qualcuno ha tranciato i cavi in acciaio, che sostenevano il cordone libero, su cortina semplice, cui erano poggiati i tralci delle viti. Inevitabile il crollo dell’intero impianto di sostegno e la conseguente denuncia del fatto ai carabinieri.
Secondo lo stesso imprenditore, il danno è notevole. Un oltraggio nei confronti di un uomo che come lui stesso dice “offre lavoro a decine di padri di famiglia”. «Lo considero un fatto esplicitamente nuovo – dice Niccolò Ravidà (nella foto con la figlia Natalia) – e non so che finalità possa avere. Il fatto di avere appreso che ci siano state altre aziende ad avere subito danni simili è un fatto che ci fa riflettere».
Ravidà dice di non aver mai subito minacce né estorsioni e per lui dietro al danno subito ci sarebbe una vendetta. Ed è anche su questa pista che stanno lavorando i carabinieri. Ravidà peraltro è un imprenditore di grande fama, e nel corso della sua carriera ha realizzato come progettista l’aeroporto internazionale di Nairobi in Kenia, e ha lavorato per conto della Banca mondiale in Arabia Saudita e Libia. L’azienda agricola di Menfi è composta di 125 ettari gestiti da due unità giuridiche e comprende uliveti, vigneti, frutteti ed agrumeti.

Agata Polizzi