Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 128 del 27/08/2009

L’AZIENDA Ottoventi, giovane e ora frizzante

27 Agosto 2009
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L’AZIENDA

La cantina di Valderice, nel Trapanese, prova a realizzare uno spumante tutto siciliano. La proprietaria Sara Mazzara: “Sarà in commercio fra due anni”

Ottoventi,
giovane
e ora frizzante

Uno spumante tutto siciliano. Ad intraprendere la sfida è la giovane azienda Ottoventi che nasce in territorio trapanese, precisamente a Valderice. L’idea è venuta fuori  “dopo aver visitato un terreno che si trova a settecento metri sul livello del mare, – racconta Sara Mazzara, la trentatreenne proprietaria della cantina e responsabile marketing e pubbliche relazioni – qui crescono uve cento per cento chardonnay”.

Si dovranno attendere ancora due anni prima di poterlo gustare, “si tratta infatti di uve della vendemmia 2007 – spiega l’enologo Marco Cavataio -. Per adesso siamo nella fase dei lieviti “.
I tempi per la produzione dello spumante infatti non sono per nulla stretti. Una elevata escursione termica tra giorno e notte, una buona esposizione luminosa, terreni ben drenati e calcarei sono condizioni ottimali per ottenere uve adatte alla spumantizzazione, con buona acidità ed ottimi profumi. “Caratteristiche che abbiamo ritrovato in questa zona”, spiega la Mazzara.  Da qui l’intuizione di dare concretezza ad un sogno che deriva soprattutto dal gusto: “Ho una predilezione per le bollicine”, confessa ancora la Mazzara. Ma lo spumante non è l’unica novità per l’azienda Ottoventi. “Dallo scorso maggio i nostri vini sono distribuiti in Italia dalla Pellegrini, un nome importante che conosce bene il mercato, per noi un motivo d’onore”. Sembra dunque che la neonata azienda, che deve il suo nome ai venti che spirano nella zona, stia avendo un buon trampolino di lancio. Trentamila le bottiglie prodotte lo scorso anno, “con la vendemmia 2009 raddoppieremo”, assicura l’enologo. Il nuovo assaggio? “A dicembre uscirà un nerello mascalese che viene prodotto a trecento metri d’altezza sul mare”.

Sandra Pizzurro