Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 179 del 19/08/2010

LA CURIOSITA’/2 Spesa orto… dossa

19 Agosto 2010
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LA CURIOSITA’/2

A Terrasini, in provincia di Palermo, in molti acquistano frutta e verdura nel terreno di Nonno Nino, 4 ettari a pochi metri dall’autostrada. “La nostra filosofia è all’insegna del biologico”

Spesa orto… dossa

A Terrasini (Palermo) la spesa si va a fare nell’orto, in quello di Nonno Nino. Diventato meta, soprattutto la domenica, di centinaia di famiglie palermitane, qui si coltiva rigorosamente in biologico e biodinamico. Vicinissimo all’uscita di Montelepre, sull’A29 Palermo Mazara, si estende per quattro ettari a pieno campo e per undici mila metri quadri in serra.

Una piccola realtà gestita da tre giovani fratelli, da Benedetto Palazzolo, il titolare dell’orto e dagli infaticabili Rosolino e Giusy. Una scelta di vita più che un lavoro, come tengono a precisare, che ogni giorno finché non cala il sole li vede prendersi cura di decine di varietà tra frutta e ortaggi, tra cui spicca rigoglioso il mais, quello non ogm, non drogato da micidiali pesticidi, che si può gustare lì direttamente con tutto il piacere di sfogliare la pannocchia.

“Abbiamo deciso di dedicarci al biologico intanto per noi stessi, e per la terra che ci dà i frutti di cui ci nutriamo. Ci limitiamo semplicemente ad irrigare e a concimare con lo sterco di vacca, che andiamo a prendere da nostri amici allevatori che praticano il pascolo. Ma diciamo la filosofia del biologico l’abbiamo nel sangue”, spiega Rosolino. E infatti i tre fratelli l’hanno ereditata dal padre, titolare della cooperativa Progresso Agricolo, che nei terreni adiacenti produce in biologico per esportare al nord Italia e in Europa. L’orto di Nonno Nino invece nasce per offrire al consumatore, un’ isola felice del gusto, in cui non solo raccogliere personalmente i prodotti per la propria dispensa ma entrare in contatto con gli altri consumatori per scambiarsi chiacchiere e ricette, come racconta Rosolino. “Lo testimoniano le panchine che abbiamo messo (ce ne sono diverse sotto la pensilina dedicata all’esposizione dei prodotti, ndr). La gente arriva qua e trascorre ore. Più che clienti per noi sono amici. Certo, la diffidenza all’inizio c’era. Quando si parla di biologico la gente non ci crede”.
Ma poi sarebbe stato il sapore ritrovato ad avere trasformato i diffidenti in clienti affezionati. “Purtroppo la gente oggi mangia solo con gli occhi. Vuole il prodotto esteticamente perfetto – dice Giusy -. Dobbiamo riabituarci ai prodotti così come la pianta e le stagioni ce li danno. Stiamo cercando di farlo capire, per questo invitiamo i nostri clienti a raccogliere loro stessi quello di cui hanno bisogno”. Opera di informazione che i giovani coltivatori portano avanti rivolgendosi anche ai più piccoli. L’orto fornisce infatti la scuola materna comunale di Cinisi “Danilo Dolci”. “Le mamme incredule ci dicono che i loro bambini adesso mangiano frutta e verdura – aggiunge Benedetto -. Apriamo poi il nostro orto alle scolaresche. I bimbi si divertono a raccogliere, e mangiano con più gusto”. Non solo biologico, il biodinamico è praticato soprattutto per la coltivazione dei pomodori. “Per combattere insetti ed erbe infestanti usiamo i pulcini di due settimane – spiega Rosolino -. Ne liberiamo 100 ogni 100mq di serra. Grazie a loro adesso della pianta possiamo raccogliere l’intera resa”. Genuinità a km O anzi a portata di mano, l’orto di Nonno Nino è sinonimo anche di sistema.“Intanto abbiamo deciso di aderire tramite la Coldiretti a Campagna Amica, per dare un segnale che tutti siamo uniti per produrre qualità – precisa Rosolino -. Poi con alcuni produttori ci scambiamo addirittura i prodotti. Può capitare che a volte un determinato ortaggio non ci sia maturato, ed ecco che posso sostituirlo sempre con un prodotto biologico della stessa eccellenza coltivato da un altro produttore che invece l’ha a disposizione. E così viceversa. Non c’è concorrenza, anzi questa collaborazione ci fa pure guadagnare o quanto meno contenere i costi. Giova a tutti”. I prezzi poi sono molto inferiori a quelli praticati nei negozi specializzati, e a giovarne sarebbe anche il consumatore. “I nostri prezzi sono in linea con quelli dei prodotti convenzionali. Anzi certe volte pure più convenienti – ammette il titolare -. Nel nostro piccolo non possiamo lamentarci, riusciamo a guadagnare. Certo siamo soggetti a più rischi, però almeno non ci andiamo a svendere al mercato ortofrutticolo”. L’orto di Nonno Nino è aperto tutti i giorni e le domeniche, tranne quelle di agosto, e per servire al meglio la sua clientela comunica pure via sms. Per informare ogni settimana sul raccolto della settimana successiva. Un modo comodo per potere pianificare la propria spesa, rigorosamente di stagione. (ortodinonnonino@libero.it ; cell 3483113365)

Manuela Laiacona