Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 55 del 03/04/2008

LA TRASFERTA La Sicilia guarda a Est

02 Aprile 2008
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    LA TRASFERTA

vinaria_hp.jpgI prodotti di venti cantine dell’Isola per la prima volta in Bulgaria per Vinaria, il salone del vino più importante dell’Oriente europeo

La Sicilia
guarda a Est

La Sicilia del vino estende i propri confini all’Europa orientale. Per la prima volta, nei giorni scorsi, una ventina di cantine dell’Isola hanno fatto capolino a Plovdiv, la seconda capitale della Bulgaria dopo Sofia, per Vinaria, il più importante salone del settore in quella zona del Vecchio Continente.

vinaria_dentro.jpgLa spedizione siciliana è stata organizzata dall’Istituto per il commercio estero di Sofia e la Camera di Commercio Italiana in Bulgaria, Casa Sicilia e dall’Istituto regionale della Vite e del Vino. A fare da Cicerone sono stati Giuseppe Torina, responsabile delle fiere all’estero dell’Irvv, e Nino Di Giacomo, referente di Casa Sicilia in Bulgaria, ma alla trasferta hanno partecipato anche il Gruppo folk Athenea di Agrigento e l’associazione Euroform. A partecipare venti aziende siciliane: Alagna, Brugnano, Feotto dello Jato, Azienda Agricola Barone Sergio, Alcesti, Fatascià, Principe di Corleone, Pollara, Trapas Conte – Alambicco di Sicilia, Limonio, Casa di Grazia, Principi di Spadafora, Ceuso, Azienda Agricola Fenech, Feudo Montoni, Gennaro, Bruchicello Vini di Pirrello, Settesoli, Icone srl Italian Wines, Uvam. Le cantine hanno stabilito buoni contatti con i buyers bulgari, contatti che nei prossimi mesi potrebbero portare a rapporti sempre più stretti fra la Sicilia e la Bulgaria.
E per gli amanti delle tradizioni siciliane, il viaggio si è chiuso con una cena di gala al Grand Hotel Sofia con il Gruppo Folk Athena di Agrigento che ha accompagnato la serata con musiche di tradizione popolare siciliana.

M.V.