Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 57 del 17/04/2008

CIBO & STORIA L’uovo di Bismarck

16 Aprile 2008
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    CIBO & STORIA

bismarck.jpgIl cancelliere tedesco ne mangiava dodici alla volta. Ma amava anche ogni genere di carne, i vini del Reno e la birra bionda. Diceva: “Chi lavora molto deve nutrirsi bene”

L’uovo di Bismarck

Bismarck, il Cancelliere di ferro che adorava le uova. Capace di mangiarne anche dodici alla volta. A lui, dominatore della vita politica europea per quasi trent'anni fino al 1890, è attribuita la frase: “Chi lavora molto deve anche nutrirsi bene ed innaffiare il tutto”.

Innaffiare con fiumi di birra. Al cancelliere infatti piaceva bere, ma non si limitava ai vini del Reno, apprezzando anche champagne e birra bionda. Sembra che prediligesse ogni genere di carne (ma non per questo è famosa la bistecca alla Bismarck), oltre a ostriche e caviale. I pranzi che più incontravano il suo gusto erano quelli a base di fagiano arrosto con crauti allo champagne, anatra alle olive, e piatti nazionali come prosciutto di Reinfed o petto affumicato d'oca di Pomerania.bistecca_bismarck_57.jpg
Oggi spesso si chiama “alla Bismarck” qualsiasi preparazione di carne, asparagi, pizza e di altri alimenti che preveda la copertura con uova fritte. Malgrado il nome, questo tipo di ricetta non fa parte della tradizionale cucina tedesca. Questa definizione risale infatti all’epoca della Triplice Alleanza del 1882 tra Italia, Austria e Germania, quando Bismarck, simbolo della potenza tedesca, era apostrofato “il Cancelliere di ferro” ed il suo nome ben si poteva adattare ad una preparazione particolarmente energetica, dove si sommavano la forza nutritiva della carne a quella dell’uovo. E sembra sia dedicata al Cancellerie proprio per ricordare la sua forza e la sua predilezione per le uova. Dodici alla volta, infatti, non è un numero da sottovalutare.

Bistecca alla Bismarck
Scaldare una padella con del burro, rosolarvi una bistecca un minuto per parte e metterla in caldo in forno tiepido. In un padellina friggere nel burro un uovo fresco. Togliere la carne dal forno, metterla in un piatto caldo, salarla e coprirla con l’uovo fritto. Spolverizzare con pepe prima di servirla.

Carla Fernandez