Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 108 del 09/04/2009

IL DIBATTITO Carte scoperte sulla Doc Sicilia

09 Aprile 2009
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IL DIBATTITO

L’iter per la nascita della denominazione unica regionale è già partita ma le posizioni fra i produttori sono tutt’altro che omogenee.alt Ecco un elenco dei favorevoli, dei contrari e di chi ha ancora qualche riserva sul provvedimento. Cronache di gusto è pronto a raccogliere altri pareri

Carte scoperte
sulla Doc Sicilia

di Marco Volpe

 Una bozza del disciplinare è stata inviata una settimana fa a Roma per avviare la pratica. Ma al di qua dello Stretto il dibattito sulla nascita di una Doc che possa riportare la denominazione “Sicilia” in etichetta è tutt’altro che chiuso. Le posizioni in campo, con le dovute differenze, perché è difficile individuare delle categorie distinte, sono almeno tre.


Da una parte c’è la maggior parte delle grandi cantine siciliane, la loro posizione sulla Doc Sicilia è nettamente favorevole, le argomentazioni sono quelle legate allo stop all’imbottigliamento oltre i confini regionali e la creazione di un brand forte da proporre sui mercati globali. Perché – si sostiene – se è vero che il nome Sicilia ormai viene riconosciuto in tutto il mondo, non si può dire altrettanto delle denominazioni legate a piccoli territori meno noti. Poi ci sono le aziende di minori dimensioni convinte, invece, che i territori vadano salvaguardati, anche se piccoli e ancora poco conosciuti, che esista un rischio legato all’omologazione di un territorio in realtà così diverso e variegato come quello siciliano. La terza posizione è quella delle cantine sociali, molte delle quali si chiedono che fine farà la Igt Sicilia che di certo non potrà convivere con una Doc che abbia lo stesso nome. Una Igt che finora ha permesso il trasferimento dall’Isola di grossi quantitativi di vino sfuso.
Dall’assessorato regionale all’Agricoltura arrivano le rassicurazioni: si porta avanti il baluardo dell’obbligo di imbottigliamento in Sicilia (un aspetto sul quale nessuno riesce ad essere contrario) e contemporaneamente viene chiarito che potranno sopravvivere le vecchie Denominazioni d’origine, i produttori avranno la possibilità di scegliere e di aderire ai diversi disciplinari. Mentre resta in piedi la possibilità di poter fare seguire la denominazione Sicilia da quella delle precedenti Doc.
Prese di posizione e rassicurazioni, però, potrebbero essere inutili se entro il 31 luglio l’assessorato non riuscirà a trovare l’adesione di almeno il 66 per cento dei produttori, in quel caso la Doc Sicilia sarebbe solo un esperimento fallito.
In attesa di altre adesioni (potete scrivere ad info@cronachedigusto.it) inseriamo qui di seguito i nomi di alcuni produttori, enologi, esperti ed esponenti del mondo delle associazioni che hanno già ufficializzato la loro posizione.

FAVOREVOLI
Diego Planeta – Settesoli
Giacomo Rallo – Donnafugata
Lucio Tasca d’Almerita – Tasca
Alessio Planeta – Planeta
Andrea Vesco – Cantine Rallo
Mariangela Cambria – Cottanera
Lilly Fazio – Fazio
Santi Buzzotta – Lanzara
Tonino Guzzo – wine maker
Giovanni Greco – Viticultori associati di Canicattì
Nino Piazza, Castellucci Miano
Carmelo Gurrieri – Cia
Elio Marzullo – Assovini
Gianni Giardina – wine maker
Giuseppe Natoli – Fatascià
Nino Inzirillo – Cantina sociale Alto Belice
Laurent Bernard de la Gatinais – Rapitalà
Francesco Ferreri – Valle dell’Acate

CONTRARI
Marilena Barbera – Cantine Barbera
Marco Nicolosi Asmundo – Barone di Villagrande
Dino Taschetta – Cantina sociale Colomba Bianca
Fabio Foraci - Foraci
Assoenologi
Michele Scammacca del Murgo – Scammacca del Murgo
Salvatore Cuffaro – Tenuta Chiarelli-Cuffaro
Nino Barraco – Barraco

FAVOREVOLI CON RISERVA
Massimo Padova – Rio Favara
Antonio Moretti – Feudo Maccari
Camillo Privitera- Ais
Salvatore Di Gaetano – Firriato
Paolo Marzotto, Baglio di Pianetto
Maria Carella – wine maker
Alberto Graci Aiello – Graci
Francesco Spadafora – Principi di Spadafora
Mario Fregoni – docente di Viticoltura
Irene Vaccaro - enologo Vivera
Carmela Di Bella – Icone
Carlo Casavecchia - Duca di Salaparuta-Florio
Riccardo Ricci Curbastro – Federdoc
Giusto Occhipinti – Cos
Annamaria Sala – Gorghi Tondi
Giuseppe Benanti – Benanti