Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 97 del 22/01/2009

L’EVENTO Le pagelle al vino siciliano

22 Gennaio 2009
primeur primeur

L’EVENTO

Torna con la sesta edizione “Sicilia en primeur”, la maxi degustazione organizzata da Assovini. Ad ospitare aziende e giornalisti da tutto il mondo, quest’anno, saranno Siracusa e Noto

Le pagelle
al vino siciliano

Torna Sicilia en primeur. Le pagelle al vino siciliano, quest’anno, saranno rilasciate dal 18 al 22 marzo nel corso della sesta edizione della manifestazione che si svolgerà tra Noto e Siracusa.

Sicilia en primeur, organizzata da Assovini Sicilia, è arrivata alla sua sesta edizione ed è interamente dedicata alla presentazione in anteprima dei vini siciliani. Protagonisti dell’evento sono innanzitutto i vini dell’ultima vendemmia, ancora in corso di affinamento, appositamente prelevati dalle botti o dalle barriques, a cui si affiancano i vini delle annate precedenti offrendo così alla valutazione degli esperti il presente ed il futuro della migliore enologia siciliana.
A Sicilia en primeur partecipano  giornalisti in arrivo da tutto il mondo messi a diretto contatto con le aziende, alle degustazione dei vini, infatti, sono affiancate le visite sia in cantina e ai diversi terroir dell’Isola.
“Obiettivo di questa edizione – si legge in una nota di Assovini – è quello di ampliare il successo ottenuto negli anni precedenti facendo conoscere ed apprezzare la Sicilia e i suoi vini ad una platea sempre più vasta composta da giornalisti italiani e stranieri. Il tema di questa edizione sarà la Sicilia come ‘continente del vino'”. È così che si può immaginare di dividere il “continente” Sicilia, in sette Paesi: quello dell’Etna, appunto, quello di Trapani, Palermo, di Agrigento e Caltanissetta, Siracusa e Noto, Ragusa e Vittoria, e infine quello “dolce” delle isole minori.
“In una regione dove i terroir, le caratteristiche climatiche e ambientali, sono diversi – si legge in una nota di Diego Planeta, il presidente di Assovini -, a seconda delle aree di produzione, si possono individuare differenti vitigni e differenti sapori dello stesso vitigno. Proprio questa ricchezza di vini sarà il  tema  che caratterizzerà quest’anno la manifestazione, che si colloca sempre di più tra gli appuntamenti di grande rilievo internazionale. Basti pensare che lo scorso anno ha ospitato 104 giornalisti partecipanti in rappresentanza di 34 Paesi del mondo”.

 

C.d.G.