Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 147 del 07/01/2010

L’INAUGURAZIONE Graziano conquista Caracas

07 Gennaio 2010
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L’INAUGURAZIONE

Lo chef stellato, dopo Mosca, apre un ristorante anche in Venezuela. La sede? Lo Yamin Gourmet, un nuovo palazzo del gusto nella capitale

Graziano conquista
Caracas

La prontezza cordiale e affettuosa di Nino nel ricevere un’intervista è, negli anni, puntuale e immutata. È capitato spesso. Tuttavia, nelle sfumature non abbiamo potuto non notare, nella sua parabola ascendente da semplice ristoratore ad imprenditore stellato, una lenta, graduale, evoluzione a rango di star con tutte le complicanze estetiche e di forma ad essa connesse.

In altre parole, ed aggiungiamo a ragione, più passa il tempo e più ci appare prezioso. Senza appuntamento c’è poco da sperare.
Nino Graziano – proprio lui – del memorabile Mulinazzo di Villafrati, non solo è primo ristoratore siciliano ad avere ricevuto due stelle Michelin, peraltro in un periodo dove una era già scandalo e invidia assieme, non solo è il primo siciliano ad aver aperto un ristorante italiano top profile a Mosca (dove oggi la famiglia Putin, Condoleeza Rice e ambasciatori di ogni dove amano pranzare), ma adesso anche il primo siciliano, udite udite!, ad aprire l’8 gennaio 2010 un raffinato ristorante a Caracas in Venezuela in un grande, nuovissimo, palazzo per gourmet. Tralasciando ogni amaro e sempre attuale riferimento all’inevitabile condizione da emigrato di successo del siciliano capace e volitivo, è indubbia una speciale forma di genio imprenditoriale di Nino che, sollecitato da un amico e dalla sua personale passione per il Sud-America, decide di bissare il passo audace di Mosca stavolta appunto in Venezuela. Saranno sessanta i coperti del nuovo Mulinazzo di Caracas, e non sarà solo.
I vicini presso lo Yamin Gourmet, questo nuovo palazzo del gusto, sono il ristorante “Arte” del neurologo spagnolo Miguel Sanchez Romera, il ristorante giapponese “5 ICHI”, la steak house “Strip Steak Caracas”, un ristorante libanese, oltre alcuni Cocktail e Lounge Bar. La formula sarà la stessa: la cucina siciliana di Nino Graziano, il quale promette di mettere in riga, così come a Mosca, l’intera ristorazione italiana di Caracas, complici i clienti con i quali iniziare un duro lavoro di evangelizzazione. Vino compreso, che pare essere in zona alquanto latitante. I prezzi oscilleranno intorno ai 70 dollari bevande escluse, un prezzo forse elevato ma in linea con l’offerta di vertice della capitale sudamericana. A questo punto non ci resta che augurare un in bocca al lupo a Nino e Sabine per il nuovo Mulinazzo, con la promessa che – se di passaggio – la visita è dovuta. In chiusura, non poteva mancare una domanda, un pensiero, sulla ristorazione siciliana. Nino Graziano: “Il mio pensiero sulle stelle Michelin in Sicilia è solo di grande soddisfazione. Sai perfettamente che tutto nasce con le Soste di Ulisse e che quello di oggi è il risultato che avevamo pensato e sperato; ti ricordo che qualche anno fa eravamo in due, mentre oggi siamo in otto. Non è forse bello?!! L’evoluzione è gia in atto, quasi tutti si basano sui prodotti siciliani ed i prodotti di stagione. Metti un po’ di tecnica ed ecco che la cucina siciliana vola, forti soprattutto dei giovani. Quindi, tutto va nel modo giusto. Abbraccio tutti i miei colleghi e mi auguro possano continuare sulla strada intrapresa”. Ci chiediamo, a questo punto, se abbia voglia di aprire altri ristoranti da altre parti nel mondo.
Risponde: “…forse una trattoria Nino Graziano a Mosca, forse un’Osteria Mulinazzo in Italia, ma questi sono ancora in discussione, chissà…”.

Francesco Pensovecchio
 

Il Mulinazzo presso Yamin Gourmet
Av. San Juan Bosco con 2nda Transversal
Edificio Yamin, Altamira-Caracas, Venezuela
Tel. +212.9855464
info@yamingourmet.com>
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