Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 199 del 06/01/2011

>> Un patentino per il sushi

06 Gennaio 2011

Un patentino per il sushi

Chef nipponici in difesa del ‘vero’ sushi: in scia alla popolarità internazionale del famoso piatto a base di pesce crudo, parte dal Giappone un’iniziativa per portare la cultura autentica del sushi in giro per il mondo, e certificare i cuochi mediante corsi appositi con tanto di esame finale e attestato. L’idea del ‘patentino’ è partita dall’associazione nazionale All-Japan Sushi Federation, con base a Tokyo, che riunisce i proprietari di ristoranti specializzati sparsi nell’arcipelago. Obiettivo dell’iniziativa è fornire una serie di linee guida fondamentali per gli chef e il personale del settore della ristorazione fuori dal Giappone, con un’attenzione particolare alle adeguate procedure e precauzioni in materia di igiene. Durante il seminario, i cuochi impareranno i segreti del vero sushi secondo la tradizione nipponica: tra i temi di studio, oltre alle tecniche di preparazione, i metodi per preservare il pesce crudo nelle migliori condizioni e gli accorgimenti per limitare al massimo i rischi di intossicazione, sia durante la preparazione sia nel trattamento igienico dei caratteristici utensili di legno. In programma brevi lezioni sulle proprietà antimicrobiche dell’aceto da sushi e del ‘wasabi’ (rafano). I corsi, condotti da chef nipponici della federazione, avranno durata di circa cinque ore e termineranno con un esame di idoneità scritto. Ai candidati promossi sarà rilasciato un attestato di ‘esperto sushì, con la possibilità di richiedere anche un distintivo con il proprio nominativo. L’iniziativa internazionale debutterà entro la fine del mese a Singapore, dove gli inviati dell’associazione giapponese arriveranno con appositi testi in lingua inglese, mentre a febbraio sarà la volta di Londra e Los Angeles. 

C.d.G.