Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 200 del 13/01/2011

IL LOCALE Al Bicerin di Torino

13 Gennaio 2011
bicerin bicerin

IL LOCALE

Ecco il luogo frequentato da Cavour dove è ancora possibile gustare una squisita bevanda di cacao e caffè, Tra storia e difesa della qualità

Al Bicerin di Torino

In coincidenza con le celebrazioni per il 150° anniversario dell’Unità nazionale scopriamo il Bicerin, bevanda simbolo di Torino, prima capitale del regno di Italia.


Il locale, che dall’omonima bevanda prende il nome e che si affaccia sulla splendida Piazza della Consolata, si è mantenuto intatto dal 1763, quando ai  suoi piccoli tavolini di marmo sedeva Camillo Benso di Cavour. Pochi posti a sedere in un ambiente sobriamente elegante, dove l’aroma del cioccolato avvolge ogni cosa e costituisce da oltre 200 anni un goloso, abituale richiamo per i torinesi.
Crocevia tra la Spagna, da cui è arrivato il cacao, e Venezia, prima importatrice dei grani di caffè, Torino ha saputo coniugare questi due prodotti dando vita al Bicerin, bevanda particolarmente apprezzata dalla nobiltà dell’epoca e dai protagonisti del nostro Risorgimento. Il nome allude al contenitore, bicchierino appunto, in cui viene servito.
 In bella mostra, affissa alla parete accanto al bancone una pergamena, datata 1993, recita: ”Locale storico d’Italia: storia, letteratura, arte, un mondo di ricordi che deve continuare per il giudizio mondiale di storicità, di eleganza e di saper vivere che si mantiene inalterato nei riguardi dell’Italia”. Questo locale è infatti tra i caffè storici più antichi d’Italia, e l’attuale proprietaria, la signora Maritè Costa ne ha conservato intatta non solo struttura  la ma anche la memoria.


Maritè Costa

“ Frequentavo questo locale da ragazza – racconta Maritè –. per l’atmosfera che vi trovavo, così intima, quasi conviviale. Anche durante la guerra – continua –  qui la tradizione del Bicerin non si è mai fermata e negli anni ’70 era l’unico caffè a proporlo. Quando i vecchi proprietari hanno deciso di dismetterlo non ci ho pensato su due volte ed ho deciso di acquisirlo”.


Bicerin con paste di meliga del monregalese

La preparazione è una riuscita alchimia di destrezza e cura: la bollente bevanda di cioccolato e caffè, posta sul fondo del bicchiere, è ricoperta da una spessa crema di latte freddo. Oltre alla bevanda tradizionale, Maritè propone anche la torta “bicerin”, di ispirazione austriaca ma dall’autentico sapore subalpino.
Soprattutto durante le giornate invernali l’attesa per un tavolo potrebbe essere lunga, ma sarà ampiamente ripagata dalla deliziosa sensazione di potere godere di un assaggio della resistenza gastronomica del nostro paese.

Daniela Corso