Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 116 del 04/06/2009

L’INAUGURAZIONE Una “Tavierna” a Roma

04 Giugno 2009
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L’INAUGURAZIONE

Il celebre chef palermitano Filippo La Mantia apre nella capitale il suo nuovo ristorante.alt Uno spazio all’interno dell’hotel Majestic, in via Veneto. All’ingresso del locale anche una pasticceria a vista

Una “Tavierna”
a Roma

La Sicilia si prepara a conquistare il cuore di Roma, in tutti i sensi. La cornice ottocentesca dell’Hotel Majestic, dal 10 giugno farà da teatro ad una dichiarazione d’amore rivolta a tutti gli appassionati del buon cibo. Parliamo di “A Tavierna di Filippo la Mantia”, il ristorante che lo chef palermitano, ha voluto fondare all’interno della struttura a 5 stelle e che inaugurerà con un trionfo di finger food esclusivamente Made in Sicily.

Un ricco assaggio del mondo culinario di questo corteggiatore d’eccezione. Uno scorcio inebriante sul progetto del ristorante, vero e proprio atto d’amore che La Mantia ha voluto dedicare alle proprie origini, alla propria terra e a chi vuol condividere con lui la passione per i sapori genuini, schietti. Più che uno chef, La Mantia è un reporter della cultura siciliana. Nella sua dispensa trovano posto esclusivamente prodotti e materie prime della Sicilia: pane, formaggi, oli, bevande. In ogni suo piatto rafforza e vivifica il legame con l’Isola, riporta alle atmosfere conviviali che la caratterizzano. Un maestro prodigioso nell’amalgamare tradizione e innovazione in composizioni armoniche in cui il sole ne è il protagonista assoluto attraverso gli agrumi. Bouquet estremamente profumati, sinceri, privi degli aromi invadenti dell’aglio e della cipolla.
 
Dalla caponata, suo piatto forte al cous cous con pesto di agrumi e sarde fritte in pastella allo sformato di melanzane con tuma persa, sono queste  alcune delle interpretazioni che firmano il menù del ristorante. Più che ricette, tentazioni vibranti di passione perché cariche di tutta l’opulenza della Sicilia, nei suoi colori, forme, profumi, storie. Ma è l’anima barocca di questo mosaico multiculturale, quali sono i dolci, che La Mantia ha voluto onorare dedicandole un posto d’onore all’ingresso del suo ristorante, una pasticceria a vista progettata dall’architetto Piero Lissoni. Virtuoso benvenuto nel segno di un’ospitalità tutta siciliana, amore e attenzione per i propri ospiti che La Mantia sente e riceve come amici. Da qui la scelta di utilizzare l’appellativo “A Tavierna”. Non rimane che fare una puntatina nella capitale, per gustarsi il fascino della Sicilia sulle eleganti terrazze del ristorante e lasciarsi incantare dalla città più bella e romantica del mondo. 
 

Manuela Laiacona