Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 118 del 18/06/2009

L’EVENTO/3 Nebrodi, dove la tosatura è una festa

18 Giugno 2009
pecore pecore

L’EVENTO/3

Alla Fattoria del bosco dei fratelli Borrello è possibile assistere alla rasatura delle pecore. Canti tipici siciliani e una cena per rispettare una tradizione antichissima

Nebrodi,
dove la tosatura
è una festa

Rivivere l’antica tradizione pastorale della Festa della tosatura. A Sinagra, perla dei Nebrodi sulle pendici del monte Pizzo Corvo è ancora possibile. L’appuntamento è per sabato 27 giugno alla Fattoria del bosco, l’azienda dove i fratelli Pippo e Franco Borrello allevano un centinaio di pecore e circa 800 suini dei Nebrodi in più di 40 ettari di terreno recintato.

Dalle cinque del pomeriggio si potrà assistere dal vivo alla tosatura delle pecore e alla lavorazione di ricotta e formaggi.
“Una pratica alla quale oggi – dice Franco Borrello – non si assiste di certo tutti i giorni”. A tutti gli ospiti saranno offerte degustazioni di ricotta appena fatta e formaggi dell’azienda. Sarà possibile, inoltre, vedere l’allevamento di suini dei Nebrodi allo stato semibrado. “Organizzeremo – spiega Borrello – un percorso ad hoc per tutti coloro che vorranno capire di più su come si svolge il nostro lavoro”.
L’azienda dei fratelli Borrello lavora ormai da circa 6 anni e sin dal primo anno di vita ha sempre organizzato la festa della tosatura a fine giugno: “Per noi è un appuntamento irrinunciabile – dice Franco Borrello – in primis perché le pecore devono comunque essere tosate, secondo poi perché ci piace perpetuare una tradizione dalle radici antichissime. In passato, infatti, tutti i pastori si incontravano e si univano per tosare a turno le pecore delle greggi di ciascuno ed una volta finito era una gran festa per tutti. Anche noi ripercorrendo il passato abbiamo invitato un gruppo di ragazzi che suoneranno e canteranno tipiche melodie siciliane”.
Rispetta la tradizione anche la cena organizzata a fine giornata. Un centinaio i posti a disposizione tutti su prenotazione. Il costo varia dai 35 ai 30 euro per i soci Slow Food. Si potranno gustare antipasti a base di salumi dei Nebrodi e formaggi vari (dalla provola con limone, alla tuma, al pecorino stagionato fino alla ricotta infornata) tutti di produzione propria. I secondi non potranno che essere di carne ovina: castrato al forno, alla birra ed agnello arrostito.
Per finire con un dessert alle nocciole di Sinagra. Il vino etneo Murgo rosso e lo spumante da servire col suino nero faranno da insostituibili compagni in questo viaggio fra i sapori autentici della terra di Sicilia. Per informazioni è possibile chiamare lo 0941.594844 o inviare un fax allo 0941.594436.
 

Piera Zagone