LA NOMINA
La strada del vino Doc Monreale ha un nuovo presidente: Vincenzo Pollara. Il quale lancia un appello sullo stato disastroso della viabilità. “Cantine negate ai turisti”
Sos da Monreale
Vincenzo Pollara è il nuovo presidente delle Strade del Vino Doc di Monreale. Da poco insediatosi, non ha atteso tempo per mettersi all’opera lanciando un appello alla Provincia di Palermo sul problema della viabilità. Denuncia che punta sullo stato disastroso in cui riversano lunghi tratti delle strade provinciali che collegano il territorio di Monreale.
“Una situazione intollerabile – dice – non solo perché pone un freno oggettivo allo sviluppo del territorio e lede la dignità stessa di chi vi abita, ma dal punto di vista turistico rischia di fare scappare chi si avventura per queste strade, anzi i turisti proprio non riescono nemmeno ad arrivare in queste zone. Non ci sono interventi o manutenzioni. E nei periodi invernali molti tratti sono continuamente invasi da frane e devastati da smottamenti”, fa presente Pollara. Le Strade del vino di Monreale senza strade quindi. “Come facciamo a lavorare per promuovere questo territorio? Come portiamo i turisti a vedere le aziende? Le condizioni sono proibitive per i pulman e le corriere. Per non parlare della segnaletica che è inesistente. E non parlo di quella delle cantine ma di quella stdadale. Altro grave problema, ma bisogna prima pensare alle strade – aggiunge -. e che gli enti e le istituzioni si impegnino a collaborare con noi con spirito d’associazione. Il loro sostegno è fondamentale, bisogna operare insieme”. E proprio il fare sistema, più che filosofia dell’associazione, Pollara lo mette in agenda come primo punto su cui lavorare. Cooperazione indispensabile per un gruppo che conta 16 protagonisti del territorio tra cantine vinicole, gli agriturismi e le aziende agricole, sparse su otto comuni. “In passato forse non si è creduto abbastanza in quest’associazione, e questo ha causato anche un difficile reperimento delle risorse anche economiche. Ma ora vedo che i produttori del territorio vogliono investire insieme ed hanno capito che è l’unico modo per dare impulso all’economia locale”. Tra questi vi sono anche i nuovi consiglieri dell’associazione che affiancheranno Pollara tra cui ci sono Mirella Tamburello che è anche presidente del consorzio della Doc Monreale, Massimo de Gregorio della cantina Marchesi de Gregorio e Nino Inzirillo presidente della cantina Alto Belice. Anche se con un inizio difficile il neo presidente comunque insegue la rotta dell’ottimismo. “Sono tante le iniziative che vogliamo mettere in cantiere. Potremo accedere anche alle risorse della comunità europea tramite i distretti tematici. Il futuro per questo territorio lo vedo roseo e noi vogliamo garantirlo in prima linea”.
M. L.