Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 72 del 31/07/2008

LUOGHI & GUSTO Un boccone di paradiso

30 Luglio 2008
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    LUOGHI & GUSTO

relais72.jpgIl relais Angimbé, a Segesta, racconta la cultura enogastronomica riscoprendo le pietanze siciliane e le loro più antiche origini

Un boccone
di paradiso

Sapori e arte. Sapori e musica. Questi i connubi del programma di eventi organizzato dal “Relais Angimbè” di Calatafimi-Segesta, nel Trapanese, per proporsi come polo culturale e luogo di convergenza di tutti quegli aspetti e discipline che raccontano la Sicilia e la valorizzano nella sua più grande spontaneità ed autenticità.

Un laboratorio del gusto insomma. «L’amore per questa terra – dice Adriana Barraco, titolare del relais a quattro stelle – è ciò che ci ha spinto a far risorgere questa struttura. Fattoria “ex Tasca” censita dalla soprintendenza ai beni culturali della Provincia di Trapani tra i beni di interesse storico della Sicilia». Tre anni la durata del restauro, ora l’obbiettivo è diventare un punto di riferimento enogastronomico e culturale di questa parte della Sicilia a due passi dal teatro di Segesta e dalle terme.
Fino al 14 settembre prenderanno così il via i racconti di gusto “Armonie di Angimbè”, ognuno legato a un tema che ispirerà ricette e degustazioni preparate dallo chef Camillo Ingrassia. «Piatti che partono dalla tradizione e attraversano il tempo arricchendosi di esperienze innovative dove il protagonista rimane “il gusto che c’è nel piatto”. – spiega Giada Lupo, avvocato e direttore72.jpgfiglia dei titolari che cura ovviamente la parte legale della struttura -. Ogni loro boccone apre il paradiso, fa gustare la nostra tradizione». È questa l’identità che il relais vuole portare a conoscenza di tutti, attraverso il racconto della cultura enogastronomica «con la riscoperta delle pietanze siciliane – continua Giada Lupo – e delle loro più antiche origini». Si tratterà dunque di cene tematiche arricchite da un evento artistico che richiamerà la storia della tradizione siciliana, il mito. Nove gli appuntamenti. Tra questi la performance del chitarrista di fama mondiale Francesco Buzzurro il 15 agosto ed il duo jazz pianoforte e chitarra formato da Giuseppe Vasapolli e Giuseppe Mirabella fissato per il 13 settembre. Ad inaugurare il calendario di eventi sarà la mostra di oggetti d’arte e pittura, “I luoghi degli dei”, di Salvatore Caputo: «E’ una bella esperienza, – commenta l’artista – le opere escono dai loro spazi canonici, ovvero gli atelier, per diventare parte integrante degli spazi in cui si vive». Durante la rassegna, patrocinata da Confindustria Trapani, Comune di Calatafimi, Comune di Alcamo e di Castellamare del Golfo, Strada del Vino Erice Doc e Strada del Vino Alcamo Doc si potranno degustare i vini offerti da alcune cantine e distillerie della zona: Firriato, Terre di Salemi, Distillerie Bianchi, Cantine Fina, Ceuso, Fazio e Cusumano.
I progetti per il futuro sono la creazione di un circuito, «l’”Accademia degli Eduli” che darà spazio a chiunque vorrà affiliarsi alla nostra filosofia – spiega Giada Lupo – e la collaborazione con l’università di Trapani per realizzare qui stage di cucina, eventi legati all’enogastronomia».

Sandra Pizzurro