Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 121 del 09/07/2009

IL DATO Turismo, aria di crisi

09 Luglio 2009
turismo turismo

IL DATO

Chi parte della Sicilia sceglie la bassa stagione per risparmiare. E la Regione stanzia 64 milioni per sostenere il settore

Turismo,
aria di crisi

«La crisi nel turismo c’è e le agenzie di viaggio la toccano con mano tutti i giorni». Ad affermarlo è il presidente Fiavet, Cinzia Renzi, che fornisce un quadro preoccupante dell’attuale situazione del comparto turistico nazionale. Secondo l’Osservatorio Fiavet, infatti, le agenzie di viaggi in primis hanno visto diminuire i ricavi del venti per cento.


L’italiano medio, in particolare, spende meno e dunque viaggia meno, accorciando il periodo di vacanza ed affidandosi alla “roulette russa” delle offerte last minute. Dati confermati da chi lavora nel settore. «Sicuramente – dice Antonello Cinquegrani dell’agenzia Acitour di Palermo – abbiamo avuto un calo di guadagno che si attesta al dieci per cento rispetto allo scorso anno». Ma l’effetto della crisi colpisce anche i tour operator. «Alcuni, come il Ventaglio o Eurotravel ad esempio, non effettuano più prenotazioni in alcuni villaggi – continua Cinquegrani, che sulle scelte dei siciliani per le vacanze spiega -. Le famiglie preferiscono partire in questo periodo che rientra ancora nella bassa stagione».
Mentre i prezzi, rispetto allo scorso anno, sono rimasti identici per l’arco di tempo compreso tra il 10 ed il 20 agosto, la cosiddetta alta stagione, «c’è stato invece un decremento del quindici per cento per i mesi di giugno e luglio». Le mete sono sempre quelle dell’area del Mediterraneo, come Spagna o Grecia, «qui una settimana è più economica paradossalmente rispetto ad una trascorsa in vacanza in una zona turistica della Sicilia», dice Cinquegrani. Intanto sugli interventi da adottare per far fronte all’attuale crisi del settore, la Fiavet insiste sul ruolo chiave dell’intermediazione e sul sostegno a tutte le imprese del comparto.
In Sicilia, l’assessorato regionale al Turismo ha stanziato sessantaquattro milioni di euro per i grandi eventi a sostegno del turismo. Fondi provenienti dal “PO Fesr” della programmazione 2007/2013. «Sblocchiamo i fondi europei per sostenere un settore economico fondamentale come quello del turismo – ha detto Titti Bufardeci, assessore uscente – con la consapevolezza che molto ancora dovrà essere fatto per far crescere questa leva dell’economia regionale».

Sandra Pizzurro