Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 173 del 08/07/2010

L’AZIENDA Colpo di tonno

08 Luglio 2010
callipo callipo

L’AZIENDA

I prodotti in scatola, dal 1913, sono il punto di forza della Callipo, con sede a Pizzo in Calabria. “Siamo stati i primi a brevettare la conservazione in vetro per mostrare l’eccellenza”

Colpo di tonno

Callipo vuol dire tonno. L’azienda calabrese di proprietà dell’omonima famiglia  con sede a Pizzo, lavora il tonno in scatola dal 1913 con lo stesso, scrupoloso rispetto per la tradizione di sempre. Proprio il tonno, da sempre risorsa del Mediterraneo, recentemente messa al bando perché a rischio, è ancora oggi il core business della Callipo.

Abbiamo dunque chiesto cosa vuol dire produrre tonno di qualità in Italia alla luce delle nuove normative sulla pesca, mantenendo saldo il Made in Italy in giro per il mondo.
Callipo ha un fatturato di 39 milioni di euro ed esporta una piccola parte della produzione all’estero tra Canada, Australia, Austria e Stati Uniti. Tre sono le linee di produzione attualmente in commercio, quella del tonno pinna blu, ovvero il tonno di tonnara italiano, quello pinna gialla ed i semilavorati . “Il tonno è il nostro principale business da quasi cento anni e siamo stati i primi a brevettare la conservazione in vetro per mostrarne l’eccellenza. Aggiungiamo solo olio extravergine di oliva biologico prodotto in zona- spiega Giacinto Callipo, quinta generazione della famiglia –. Il ciclo di produzione avviene interamente in Italia, inoltre lavoriamo ancora manualmente alcuni prodotti, come i filetti di tonno pinna blu e la ventresca”.
Il successo dell’azienda di conserve agroalimentari non si è arrestato nemmeno con l’introduzione delle vigenti normative dell’Ue  sulla pesca del tonno rosso. Callipo group ha registrato un incremento dell’8% sulle vendite di quest’anno. “Siamo sensibili a questa tematica, infatti acquistiamo il tonno esclusivamente da soggetti certificati Dolphin Safe Tuna che lo pescano seguendo metodologie non dannose per i pesci e l’intero ecosistema marino. La zona d’origine è prevalentemente l’oceano indiano – racconta Giacinto Callipo – Pur non avendo danni sulle vendite, è difficile trovare la materia prima di qualità perché i margini sono sempre più sottili data la crescente richiesta del mercato”.
Una realtà rispettosa delle necessità dell’ambiente la Callipo, ma che non smette di incrementare le vendite, anche grazie alla recente nascita di un’industria gelatiera e di un resort quattro stelle.  Da un lato dunque la  gelateria Callipo con le specialità tradizionali e non, dall’altra il resort Popilia di Vibo Valentia, che sorge su un’area collinare di 140 ettari e che offre il relax di un centro benessere con possibilità di visitare le aziende della famiglia.

Laura Di Trapani