Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 11 del 31/05/2007

L’EVENTO: Tutti in festa per il formaggio

30 Maggio 2007
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    L’EVENTO

Pecorino, caciotte e ricotte protagonisti il 9 e 10 giugno della tredicesima sagra di Santo Stefano di Quisquina. Si potranno assaporare anche il miele, i salumi e la carne dei Monti Sicani, proveniente da bovini allevati nel territorio

Tutti in festa per il formaggio

Il pecorino, dal sapore fragrante e intenso. Le caciotte, morbide e dolci. La ricotta, fresca e tenerissima. Sarà la festa del sapore quella in programma il 9 e 10 giugno a Santo Stefano di Quisquina, nell’Agrigentino. Soprattutto sarà la festa del formaggio e dei prodotti tipici dell’area quisquinese e dei Monti Sicani.

sagra_del_formaggio_santo_stefano.jpgLa Sagra del formaggio, giunta alla sua tredicesima edizione, è ormai un appuntamento fisso per gli appassionati di questo prodotto. «L’anno scorso – evidenzia il sindaco di Santo Stefano, Salvatore Presti – la manifestazione ha attirato circa dieci mila visitatori provenienti da tutta la Sicilia». Dieci mila persone, attese anche quest’anno, che si aggireranno tra gli stand per degustare queste prelibatezze gastronomiche. I migliori formaggi del territorio, infatti, saranno in esposizione e pronti per essere assaggiati, magari insieme con del pane e un buon bicchiere di vino. Una trentina gli stand che saranno allestiti nella piazza e nel corso principale del paese che per due giorni si trasformerà in grande fiera del gusto e dei sapori siciliani. Accanto al formaggio, anzi ai formaggi, si potranno assaporare anche il miele e i salumi quisquinesi e la carne dei Monti Sicani, proveniente da bovini allevati nel territorio. Ci sarà spazio anche per le degustazioni guidate di vino.sagra_del_formaggio_santo_stefano2.jpg
Oltre al palato, però, si potrà pensare anche alla mente e allo spirito. Verranno organizzate escursioni all’Eremo della Quisquina, quello dove visse per dodici anni Santa Rosalia e dove Andrea Camilleri ha ambientato scene fondamentali del suo ultimo romanzo Il pastore e le pecore. In programma anche una mostra fotografica sulle tradizioni del piccolo comune e sugli antichi mestieri, una dimostrazione delle antiche tecniche di produzione del formaggio, L’arte del casaro, e un convegno sulle problematiche connesse alla produzione e alla promozione dei prodotti locali.
«La manifestazione è parte di un processo di sviluppo del territorio – spiega Presti – che tiene conto in particolare della qualità. La manifestazione sarà anche un importante momento di scambio dei saperi e dell’arte di realizzare il formaggio».

Salvo Butera

XIII Sagra del formaggio

IL PROGRAMMA

Sabato 9 giugno

Ore 9 – aula consiliare
Convegno-seminario sulla conservazione del territorio montano e dei prodotti tipici locali.
Ore 16 – centro anziani
Apertura della mostra fotografica
Ore 17 – locali della parrocchia madrice
Apertura mostra di pittura
Ore 20 – Eremo della Quisquina
Apertura straordinaria dell’Eremo della Quisquina con animazione di antichi mestieri e degustazioni di prodotti
Ore 21 – centro anziani
Tradizioni e sapori della Quisquina. Degustazioni enogastronomiche

Domenica 10 giugno

Ore 9 – per le vie del paese
Apertura stand e degustazioni prodotti tipici
Ore 9,30
L’arte del casaro… alla scoperta di antichi mestieri. Tecniche di preparazione dei prodotti caseari locali.
Ore 10 – Eremo della Quisquina
Visite guidate alla grotta di Santa Rosalia, all’Eremo e al museo etnoantropologico
Ore 11
Degustazioni guidate di prodotti enogastronomici
Ore 17
Riapertura stand e degustazioni di prodotti tipici

Info: www.quisquina.com