Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 11 del 31/05/2007

L’INIZIATIVA: A tutto tonno

30 Maggio 2007
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    L'INIZIATIVA

Tre giorni dedicati al “principe del Mediterraneo” fra Trapani e Favignana con la seconda edizione di “BonTon”, organizzato in collaborazione con Slow food.

A tutto tonno

Tranci sott’olio. Filetti con cipollata. Lattume fritto con qualche goccia di succo di limone. Spaghetti con bottarga. Tante semplici ricette, un solo comune denominatore: il tonno. Rosso, s’intende.

tonno_rosso.jpgDiverso e migliore, dal gusto ai valori nutrizionali fino al grado di digeribilità, da quello che arriva sulle nostre tavole, per lo più prodotto d’allevamento e della specie meno pregiata: quella dalle “pinne gialle”.
A lui, “rosso” principe del Mediterraneo, è stata dedicata una rassegna enogastronomica che dal primo al 3 giugno farà conoscere a visitatori e gourmet, luoghi storia e tradizioni legati alla mattanza, ormai sempre più solo una dimostrazione per turisti, alla lavorazione delle varie parti del tonno, all’arte culinaria con i piatti tipici della terra delle saline.
Sì perché “BonTon”, giunta alla sua seconda edizione, si dividerà tra Favignana e Trapani, alla scoperta delle tonnare. Da quella, sotto restauro, dell’isola delle Egadi alla più antica della zona, quella Bonagia a Trapani dove sarà allestito un vero e proprio villaggio. Con laboratori per le degustazioni di prelibate pietanze a base di tonno rosso accompagnati dai vini della zona e angoli dedicati alle dimostrazioni per conoscere (grazie anche alle maestranze della ditta di inscatolamento Castiglione) come, decenni fa, si lavoravano la varie parti di questo pesce: tarantello e ventresca, cuore e ficazza. E le uova, che una volta essiccate si trasformano nella gustosa bottarga.
“Abbiamo pensato anche ai bambini – spiega Paolo Salerno della Psadvert marketing & comunicazione, che ha organizzato l’evento insieme con la Prometeo servizi e in collaborazione con Slow food di Trapani – che faremo giocare e divertire. Ma soprattutto abbiamo voluto coniugare il recupero delle tradizioni e della storia con il rilancio turistico. Facendo visitare, per esempio, il museo della torre nella Tonnara di Bonagia, e puntando sui prodotti legati al tonno rosso”. Risorsa economica per tutto il Trapanese e sempre più ricercato anche dai giapponesi che, nella loro cucina, lo servono crudo.
Non mancheranno i consigli e le ricette. Una per tutte? Busiate con un particolare ragù. Per far sposare il gusto della pasta fresca “autoctona” a quello del tonno fresco.

Vicky Sorci