Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 8 del 10/05/2007

L’EVENTO: Girotonno, quando una città diventa tonnara

10 Maggio 2007

    L’EVENTO

Dal 17 al 20 maggio Carloforte, in Sardegna, ospiterà la manifestazione. “Officine gastronomiche” e mattanze faranno da sfondo alla gara fra chef di tutti i continenti che sarà decisa da una giuria presieduta da Enzo Vizzari

Girotonno, quando
una città diventa tonnara

Conto alla rovescia per il Girotonno. La manifestazione che per quattro giorni, dal 17 al 20 maggio, trasformerà Carloforte, in Sardegna, nell’isola di San Pietro, in una sorta di enorme tonnara.


Incontri, appuntamenti enogastronomici (ma anche musicali) e degustazioni animeranno i quattro giorni della rassegna. E così Carloforte quest’anno si trasformerà in un villaggio globale sotto il segno della festa e dell’antico rito della mattanza, una “corrida” che si svolge nella grande “arena” del Mediterraneo. In questa isoletta dall’anima genovese sarà infatti possibile osservare dal vivo le fasi salienti della pesca del tonno e rivivere un pezzo di storia che ha segnato profondamente la vita di intere comunità.
Al centro della manifestazione, che lo scorso anno ha attirato decine di migliaia di visitatori, è la gara gastronomica internazionale che vedrà confrontarsi chef provenienti da Australia, Brasile, Danimarca, Giappone, Italia, Perù, Spagna-Catalunya e Tunisia, in rappresentanza di tutti i continenti che proporranno, a una giuria composta da giornalisti ed esperti di enogastronomia nazionali e internazionali, le migliori ricette a base di tonno cotto e crudo. Presidente di giuria sarà Enzo Vizzari, curatore delle guide de “L’Espresso”.
Coltelli affilati, dunque, per strappare il titolo alla delegazione del Libano, che lo scorso anno si è aggiudicata il “World Tuna Cuisine Competition”. Quest’anno, grazie alla collaborazione di Fede&Tinto, della trasmissione “Decanter” di Radio Due, tutta la cittadina potrà assistere in diretta alla gara attraverso uno schermo che sarà allestito nella piazza principale di Carloforte. A far da sfondo alcuni eventi collaterali. Le officine gastronomiche: laboratori nei quali le alchimie della gastronomia legata al tonno danno vita ai piatti più succulenti. Il Tuna Villane: il cuore di una magica euforia. Sole, ritmo e sound sono gli ingredienti di un’estasi che coinvolge carlofortini e visitatori, uniti nel segno della festa: un carnevale fuori stagione, la follia delle ramblas, i colori accesi della corrida. I Tuna Hours, durante i quali i pescatori di Carloforte mettono in mostra il pescato. La mattanza: sarà possibile osservare dal vivo le fasi salienti di questo rito laico e rivivere un pezzo di storia che ha segnato profondamente la cultura e l’economia di intere comunità. Il Girotonno Live Show: dopo gli impegni ufficiali spazio per balli, musica, spettacoli, sfilate di street band, giocolieri e artisti di strada.
Ecco gli chef in gara, tra parentesi il Paese di provenienza: Teage Ezard (Australia); Aquira Nakasuga (Brasile) Niels Kaarøe e Jeppe Cramer (Danimarca); Yoshitsugu Suzuki (Giappone); Luigi Pomata e Achille Pinna (Italia); Hajime Kasuga e Diego Oka Osaka (Perù); Oriol Blanes (Spagna) Rafik Tlatli e Fethi Kahlaoui (Tunisia).

M.V.