Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 104 del 12/03/2009

>> Una nuova azienda ai piedi dell’Etna

12 Marzo 2009
maestrelli_silvia maestrelli_silvia

Una nuova azienda ai piedi dell’Etna

L’Etna fa sempre più gola agli imprenditori. Anche a quelli non siciliani. Ed ecco la nuova avventura di Silvia Maestrelli, produttrice di vino in Toscana nella sua azienda agricola Villa Petriolo di Cerreto Guidi (Firenze), che nel 2007 ha deciso di scommettere sulla Sicilia, acquistando la Tenuta di Fessina, a Rovittello, nel comune di Castiglione di Sicilia, con il marito Roberto Silva e con Federico Curtaz (già autore di fortunate produzioni quali il “Chianti dell’anno” Rosae Mnemosis di Villa Petriolo per la Guida Vini d’Italia de L’Espresso 2009 ed il canaiolo in purezza L’Imbrunire).
Questi ambiziosi imprenditori dicono di essere stati affascinati dall’Isola, e per questo di aver voluto acquistare un vecchio palmento del XVIII secolo in pietra lavica, che si affaccia su un vigneto del secolo scorso, circa 6 ettari di Nerello Mascalese. “I’vigne di Fessina”, come la gente definisce i vigneti della tenuta, sono sorvegliate da un grande albero maestoso, con le radici che, come una serpe, avvolgono i blocchi del muro di cinta del borgo di Rovittello, un luogo tranquillo, posto a 650 metri sul livello del mare.
Nei prossimi giorni l’azienda presenterà i suoi primi vini: Nero d’Avola in purezza e Nerello Mascalese. Ma anche Nakone, grande Siciliano, chardonnay in purezza, prodotto in poche bottiglie nel territorio di Segesta.