Ecco dodici vini su cui scommettiamo. Dalle bollicine ai vini dolci, passando per bianchi e rossi, per noi di Cronache di Gusto, è la nouvelle vague del vino siciliano
, tra piccole e grandi cantine, tra Erice e l’Etna. L’appuntamento è fissato per il prossimo 10 aprile al Vinitaly di Verona. Il titolo della degustazione, organizzata dal nostro giornale on line, tenta di tracciare uno scenario. Il titolo è: “I vini che berremo: la Sicilia del futuro”. L’appuntamento è alle 11, padiglione 8/9, (primo piano sala B) ingresso rigorosamente a inviti, platea riservata a giornalisti, buyers e addetti ai lavori. Quali sono i vini del futuro, quelli su cui puntiamo? I nomi ve li diciamo tra qualche riga. E’ utile sapere che ci sarà un unico filo conduttore con quattro declinazioni: dal territorio (ci sono zone della Sicilia ancora da scoprire), al vitigno (varietà poco sfruttate); dalla tipologia (pensiamo agli spumanti, oggetto di grande interesse) alle tecniche di vinificazione mai utilizzate su cui qualcuno si sta cimentando. La nostra selezione vuole dare un’opportunità per conoscere una Sicilia inedita o poco battuta grazie a imprenditori del vino coraggiosi e creativi. L’evento, targato Cronache di Gusto, è realizzato con l’apporto fondamentale dell’Istituto regionale vite e vino.
Ecco l’elenco delle aziende e dei vini che parteciperanno alla degustazione:
1 Müller Thurgau Spumante Brut – Fazio
2 Brut 2009 – Planeta
3 Marzaiolo Igt Sicilia 2010 – Riofavara
4 Lalùci Grillo Igt 2010 – Baglio del Cristo di Campobello
5 Stralustro di Cerasa 2008 – Guccione
6 Perric.One 2008 – Castellucci Miano
7 Mastronicola – Nocera 2009 – Cambria
8 Doc Faro Oblì 2009 – Enza La Fauci
9 Doc Mamertino Cvrpanè 2008 – Gatti
10 Nero Ossidiana 2009 – Tenuta di Castellaro
11 Doc Delia Nivolelli 2007 – Caruso&Minini
12 Passa di Nero 2008 – Vendemmia tardiva Nero d’Avola – Lombardo
Riservato, solo su invito
Per informazioni: marketing@cronachedigusto.it>
C.d.G.