Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 86 del 06/11/2008

LA SAGRA Dove il fritto è di casa

06 Novembre 2008
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LA SAGRA

Dall’8 novembre, a Ragusa, la decima edizione della festa dedicata alla frittella. Per le strade barocche anche formaggi, legumi, vino e dolci alle mandorle

Dove il fritto
è di casa

In questo clima di prolungata estate si può cogliere l’occasione per trascorrere qualche giorno a Ragusa e partecipare alla decima edizione della “Sagra della frittella” che si terrà dall’08 all’11 di novembre.


La città di Ragusa, ormai “patrimonio dell’umanità” riconosciuto dall’Unesco, offre la possibilità di visitare sia luoghi di interesse culturale che paesaggistico. La sua architettura barocca rappresentata da palazzi nobiliari da chiese, i vicoli di Ragusa Ibla, l’ottocentesco Castello di Donnafugata, nonché la campagna con le masserie e i muri a secco tipici di questa zona, permettono al visitatore di far godere appieno tutti i sensi. Grazie infatti, a una sana e diffusa imprenditoria agricola, artigianale e piccolo industriale si è mantenuta una gastronomia tipica fatta di cibi e vini, che ha puntato alla valorizzazione dei prodotti locali.
La frittella che da dieci anni rappresenta la sagra, nell’ambito della “Festetate di San Martino”, è un cibo semplice e genuino che utilizza farina, olio d’oliva, latte, lievito, uva sultanina finocchietto e noci. L’impasto fritto, viene passato poi nello zucchero semolato. La ricetta si tramanda dai tempi di nonni e bisnonni che la usavano per accompagnare il vino novello, prodotto proprio nel periodo di San Martino. Le vie della città saranno riempite dagli stand che offrono prodotti tipici quali formaggi, legumi, vino, dolci alle mandorle, rosolio, e puntellate da pentoloni dove verranno cotte la frittelle, che vanno servite calde.
L’inaugurazione nella serata di sabato prevede, oltre alla degustazione delle frittelle, anche l’assaggio dei cavati al sugo di maiale (pasta all’uovo tipica del luogo). Sono previste esibizioni musicali e rappresentazioni teatrali, cabaret, animazione per bambini ed eventi sportivi (1° torneo di ping-pong). Inoltre quest’anno, nell’ambito delle quattro giornate, è stata inserita la notte bianca (occasione in cui i negozi resteranno aperti), che partirà il sabato sera e si concluderà intorno alle 3 della domenica.
 

Aurora Rainieri