Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 140 del 19/11/2009

IL BANDO Ristrutturazione dei vigneti, pioggia di soldi per la Sicilia

19 Novembre 2009
vigneto_chianti vigneto_chianti

IL BANDO

Assegnati 45 milioni nell’ambito del Piano nazionale di sostegno. Previsti aiuti anche per riconversione, distillazione, arricchimento dei vini con il mosto e Vendemmia verde

Ristrutturazione
dei vigneti,
pioggia di soldi
per la Sicilia

Quarantacinque milioni assegnati alla Sicilia per la ristrutturazione e la riconversione dei vigneti. I fondi sono stati In sede di ripartizione ministeriale, infatti, sono stati destinati all’Isola, per la campagna 2009-2010, nell’ambito del Piano nazionale di sostegno (Pns), che ammonta complessivamente a 298 milioni di euro.

Le somme saranno impiegate per la ristrutturazione, la riconversione, la distillazione, l’arricchimento dei vini con il mosto e la Vendemmia verde.
“Dal 2000 ad oggi – spiega l’assessore regionale all’Agricoltura, Michele Cimino – la Sicilia è stata la regione che più delle altre ha speso i fondi disponibili, utilizzando spesso anche le risorse delle altre regioni del Paese. Anche le risorse di quest’anno, relative al piano di riconversione, per la campagna 2009, che ammontano a poco meno di 24 milioni, sono state tutte impiegate. Ne hanno beneficiato più di mille agricoltori, che da qualche giorno hanno ricevuto i relativi pagamenti. Oltre ai contributi del Psn, abbiamo speso anche la quota nazionale di 19 milioni assegnata alla Sicilia per estirpare di vigneti. Così come sono state spese – ha  aggiunto – anche le risorse 2009 pari a circa 20 milioni di euro, relative alla distillazione dell’alcol e alla distillazione di crisi”.
Cimino ricorda che nel 2010 “ci saranno anche gli aiuti di altre due misure nazionali: quelli relativi alle domande presentate  dall’assessorato a giugno scorso al ministero destinati all’estirpazione di altri 5000 ettari di superficie vitata e di cui si aspetta solo la comunicazione della relativa graduatoria, e  i nuovi aiuti previsti dalle misure per la distillazione di alcol e la distillazione di crisi”.
“In particolare – sottolinea l’assessore all’Agricoltura – la quota di aiuti destinata all’abbandono definitivo è stata una vera  opportunità per le tante piccole aziende che, in gravissime difficoltà,  non avendo più la forza economica di stare sul mercato hanno preferito estirpare i propri vigneti piuttosto che cedere i diritti di impianto che sarebbe stato meno remunerativa. “L’obiettivo, in prospettiva – conclude – è garantire  un reddito alle 62 mila aziende agricole vitate diminuendo e orientando la produzione in eccesso verso destinazioni certe di mercato”.

C.d.G.