Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 190 del 05/11/2010

IL PERSONAGGIO Cuttaia, the number one

04 Novembre 2010
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IL PERSONAGGIO

Al via una collaborazione tra Cronache di Gusto e il magazine Balarm che ospiterà un articolo sul re degli chef in Sicilia. Ecco una sintesi

Cuttaia, the number one

Al via una collaborazione fra Cronache di Gusto e Balarm. All’interno della nuova edizione del cartaceo bimestrale del famoso sito di eventi, concerti, spettacoli, mostre, cinema, libri ci sarà uno spazio dedicato anche alla cucina d’eccellenza. Ecco una breve anticipazione del primo articolo che verrà pubblicato nel prossimo numero di Balarm magazine. 


E’ il numero uno fra gli chef da Napoli in giù. Pino Cuttaia, ha portato il suo ristorante La Madia di Licata, in provincia di Agrigento, in vetta all’olimpo delle guide nazionali più importanti. Gambero rosso e L’Espresso assegnano al giovane chef agrigentino il massimo dei loro riconoscimenti. In Ristoranti d’Italia 2011 del Gambero Rosso, infatti, il ristorante di Cuttaia è contrassegnato dalle “tre forchette” e sulla stessa linea si pone anche la guida L’Espresso. Qui il ristorante agrigentino conquista 18/20 punti ed ottiene il riconoscimento dei “tre cappelli”. Anche la guida Michelin dovrebbe confermare la seconda stella a Cuttaia. 
Se gli si chiede quale sia il segreto di una cucina così tanto apprezzata, perché una fra le poche a riuscire a coniugare genuinità con genialità, Cuttaia  risponde sempre facendo riferimento alla “memoria”. In ogni piatto dello chef c’è qualcosa che lo lega al passato ed alla sua terra. Eppure un altro segreto e caratteristica che contraddistingue Cuttaia è l’umiltà con la quale riceve i premi e con la quale accoglie sempre i clienti. Due ingredienti che non mancano mai, infine, sono il sorriso ed il dialogo con chi frequenta il suo ristorante: caratteristiche che lo rendono ancor più degno di apprezzamento. Chi lo conosce e chi lo ha visto all’opera ai fornelli dice che Cuttaia sembra che realizzi i piatti prima per sé stesso: tanto sembra essere felice e divertito nella loro realizzazione.

Piera Zagone