Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 192 del 18/11/2010

L’INTERVENTO Più attenzione alle etichette

18 Novembre 2010
mario-indovina mario-indovina

L’INTERVENTO

In pochi quando fanno la spesa si soffermano sulla provenienza dei prodotti. Per la maggior parte dei consumatori quel che conta sono soprattutto la marca e il prezzo

Più attenzione
alle etichette

Riceviamo e pubblichiamo.

Osservando il comportamento dei clienti in alcuni supermercati mi sono interrogato su quali siano le motivazioni che spingono all’acquisto di un determinato prodotto. Quante persone si informano sulle caratteristiche del prodotto leggendo l’apposita etichetta?


Osservando attentamente mi sono reso conto che in campo alimentare i fattori che contano maggiormente sono il prezzo ed il marchio.
Soltanto pochi leggono le etichette e controllano la provenienza del prodotto sia questo un ortaggio, un formaggio, un salume o pesce in scatola.
La provenienza del prodotto, invece, è di estrema importanza, così come è importante la lettura nell’etichetta che ne indica la composizione ed in ultima analisi indica ciò che mangeremo ed assimileremo.
Quando facciamo la spesa iniziamo ad osservare la provenienza, scopriremo che ad esempio mangiamo insalate prodotte in Nord Europa e confezionate in altre regione italiane. I prodotti sono stati trasportati in celle frigorifero spesso su gomma ‘alla faccia del km 0’.
Il problema, poi non riguarda solo le insalate (oltretutto fortunatamente esistono ancora tanti mercati e banchi di supermercato che offrono prodotti locali freschi) ma vale molto di più per i cibi e le bevande in confezione, dalle provole ai salumi, dalle alici alle birre ed ai vini. Discorso lungo, ma senza stravolgere le tante eccellenze che nei vari settori esistono inconfutabilmente, rispettando i gusti personali (non disputandum est!) possiamo iniziare la spesa mettendo nel nostro paniere (carrello mi sa tanto di e-buy) i tanti prodotti regionali di qualità che si trovano anche nei supermercati, cercando accuratamente.
E’ importante leggere le etichette, scoprirete che sotto nomi italiani e spesso locali si celano prodotti di provenienza estera lavorati, non prodotti, in Italia. Provate a leggere le etichette di 2 prodotti apparentemente uguali, troverete differenze importanti, quali ad esempio l’aggiunta di “aromi naturali” oppure conservanti o coloranti o altri componenti dei quali non sappiamo neanche la funzione, ammessi dalla legge per carità, ma cos’hanno a vedere con il prodotto naturale? Esigenze di conservazione forse, ma ricordiamo che mangeremo quel prodotto…
Allora proviamoci…
Per concludere, proprio ieri ho trovato in un noto supermercato palermitano un angolo dedicato ai prodotti locali. Ebbene, ho comprato un ragusano stagionato Dop prodotto con latte crudo ed un salame locale di una bontà da fare invidia a tanti prodotti blasonati ed il tutto a prezzi convenienti, senza strane aggiunte ma soprattutto inquinando poco e favorendo la nostra economia. Non è cosa da poco.

Mario Indovina – Palermo