Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 187 del 14/10/2010

LA CURIOSITA’ Bollicine, occhio al calice

14 Ottobre 2010
caraiba caraiba

LA CURIOSITA’

Alessandro Guidi e Cristina Franceschetti, titolari di Caraiba, raccontano di quanto sia importante non solo il contenuto ma anche il contenitore. E per Panelle e Champagne, bicchieri rigorosamente Spiegelau

Bollicine, occhio al calice

Sarà un bicchiere di nuova concezione quello che permetterà di degustare a pieno le bollicine nella serata “Panelle & Champagne” in programma il 12 novembre alle 19 al circolo Telimar, sul lungomare Cristoforo Colombo a Palermo.

I bicchieri per la serata saranno forniti dalla prestigiosa azienda tedesca Spiegelau attraverso l’esclusivista italiano Caraiba. «Si tratta – spiega Alessandro Guidi, titolare della Caraiba – di una linea di nuova concezione e altamente avanzata di bicchieri, ideata dal designer tedesco Wills Berger, ex proprietario della rivista Gourmet. La linea si chiama “Hybrid”, è stata presentata lo scorso febbraio, ed è composta da cinque tipologie di bicchieri: ballon, bordeaux, calice vino, degustazione e flute. Sono stati realizzati con una nuova tecnica: un cristallino soffiato in automatico, ma in un pezzo unico come quelli fatti a mano, in modo che non si senta la giuntura». Caraiba ha scelto come bicchieri per la serata il modello “Degustazione” che «dalla forma allargata e con un punto perlage ideale, perfetto per degustare champagne, ma in generale tutte le bollicine». Aboliti da tempo, invece, i calici stretti non idonei per assaporare tutto il gusto e il profumo di un ottimo champagne o spumante.
Caraiba lavora da anni nel settore dei ristoranti e degli alberghi di alta qualità «e lavoriamo solo dove c’è qualità – assicura Guidi che guida la società insieme con la moglie Cristina Franceschetti – per questo abbiamo sposato l’iniziativa “Panelle & Champagne”».

Nella foto Alessandro Guidi e Cristina Franceschetti, titolari di Caraiba.