Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 25 del 06/09/2007

LA CURIOSITÀ Australia, i gusti di Palermo in tv

05 Settembre 2007

    LA CURIOSITÀ

Una troupe di Channel 7 in città al seguito di Vince Clemente di Cin Cin, dalla spesa al Capo alla preparazione dei piatti, dall’antipasto al dolce. Ecco com'è andata

Australia, i gusti
di Palermo in tv

Non riuscivo a credere alle mie orecchie quando Vince mi ha invitata a partecipare ad una trasmissione televisiva australiana che sarebbe stata realizzata nel suo ristorante. Infatti, attraverso il sito del ristorante Cin Cin, Channel 7, canale australiano, lo aveva contattato per realizzare una puntata di“The Great Outdoors”, show itinerante, alla scoperta di ristoranti nel mondo.

Alle 8 del mattino davanti al ristorante Cin Cin di via Manin ci sono proprio tutti: Vince Clemente, sua madre, la signora Lucia, Andrew Daddo, il presentatore, Nick Beny, il cameraman, Tom Cutting, il fonico e Jessica Brown, la produttrice. Io, Claudia Fundarò, e Svava Magnùsdòttir Tagliavia siamo state invitate in veste di allieve della lezione di cucina che Vince avrebbe poi fatto dal ristorante. Dopo i convenevoli siamo saliti su un pulmino comunale, scortati da due vigili in motocicletta siamo partiti alla volta del mercato del Capo. Vince ha cominciato il giro dei banchi del pesce per vedere quali specialità poteva acquistare: sarde, gamberi, totani, calamari, sarde, pesce spada. Alla fine si è deciso per delle sarde. Di fronte al banco del pesce abbiamo incontrato quello del mussu. Naturalmente andava fatto assaggiare alla troupe che ha abbondantemente gradito. I colori, gli odori, i sapori del mercato sono veramente unici e gli amici australiani si sono molto divertiti ad andare in giro facendo le riprese e assaggiando panelle e crocchè, pane con la milza, sfincione, mussu, il tutto innaffiato da gazzosa.
australiani.jpgLe olive verdi assaggiate con il pane di Monreale sono state un must e le sbergie mature al punto giusto una leccornia. Nel frattempo il cameraman riprendeva le bancarelle mentre il presentatore e Vince commentavano la merce esposta.
Alla fine la spesa acquistata è stata la seguente: sarde, mussu, sedano, olive, carote, pane. Tornati al ristorante, abbiamo indossato i nostri grembiuli e via con la cooking class. Vince non è nuovo a questo genere di esperienze. Attraverso il sito o telefonando, i turisti che vengono a Palermo hanno la possibilità di fare una lezione di cucina al ristorante. Vince li porta in giro per il Capo a fare la spesa e poi tutti al ristorante a cucinare.
Il menu della giornata prevedeva sarde a beccafico, insalata vastasa con mussu, sarde allinguate in agrodolce, sarde a beccafico, pasta al pesto. Mamma Lucia incomincia a friggere le sarde e a tagliare la cipolla rossa cotta nella padella con olio. Il piatto è stato preparato in pochissimo tempo. Vince ha messo me e le altre allieve a preparare prima l’insalata con le carote, le olive, il sedano e il mussu. Poi è stata la volta delle sarde a beccafico. Ero convinta che per la mollica atturrata, per il ripieno, bastasse mettere la mollica in padella con un po’ di olio e poi, a cottura finita, condirla con passoline e pinoli. Invece Vince ha versato la mollica nella padella, ha versato dell’acqua, l’olio, zucchero e un pizzico di sale. Claudia e Andrew hanno cominciato a cucinarla a fiamma allegra ed hanno poi aggiunto del pomodoro pelato e infine passolina e i pinoli. Una volta pronto l’impasto io, Claudia e Svava abbiamo cominciato a riempire le sarde. Abbiamo spalmato il condimento necessario sulla sarda, l’abbiamo arrotolata partendo dalla testa e l’abbiamo infine adagiata sulla pirofila stando bene attente a metterle con la coda alta. Abbiamo aggiunto una fetta di arancia tagliata magistralmente da Sveva a triangolino, e poi una fetta di alloro fresco. Abbiamo continuato così fino a che la pirofila non si è riempita. Il tutto è stato infornato per una decina di minuti circa.
Nel frattempo i membri della troupe assaggiavano il ripieno delle sarde con piena soddisfazione. Poi Vince si è cimentato nelle spaccatele al pesto: ha versato in un mix delle mandorle sgusciate, pinoli basilico fresco, dei pomodorini ciliegia, del pistacchio, il tutto innaffiato da olio aromatizzato all’aglio e ha poi tritato tutto finemente. Ed ecco il trucco: Vince ha cominciato ad aggiungere l’acqua in cui aveva cotto la pasta che rendeva il tutto più morbido e poi ha aggiunto un po’ di burro che ha fatto sciogliere per rendere la pasta più glimmering. Ha poi aggiunto dei pomodorini a dadini per dare più sapore. In attesa che gli operatori finissero di riprendere il risultato, ogni tanto si sentiva un “great!”, “delicious!” da parte della troupe che riprendeva e commentava. Mamma Lucia non ha smesso un attimo di controllare l’operato del figlio, dando suggerimenti, tanto che Andrew gli ha chiesto: “Who’s the boss in this kitchen?, “chi è il capo in questa cucina?”.
Finalmente la pasta è stata versata sul piatto da portata e Vince l’ha spolverizzata con dei pistacchi tritati. Poi tutti a tavola, il tutto innaffiato da Bianco Vigna di Gabri, di Donnafugata. Dulcis in fundo abbiamo gustato il dolce, un parfait al pistacchio e cannella farcito con cioccolata calda. Buonissimo.


Maria Leone