Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 181 del 02/09/2010

L’ANTICIPAZIONE Etna e Faro in grande spolvero

04 Settembre 2010
rizzari rizzari

L’ANTICIPAZIONE

Ecco le novità della guida ai vini de L’Espresso 2011. L’exploit della Sardegna, la delusione dell’Umbria. Rizzari: “Bene anche il Lambrusco, a torto snobbato”. E sulla Sicilia…

Etna e Faro
in grande spolvero

Sardegna in grande spolvero. Umbria deludente. Sicilia come sempre, con una grande affermazione dell’Etna e del Faro a dispetto del resto dell’Isola. E poi le conferme di sempre: Piemonte e Toscana. Sono alcune delle anticipazioni della Guida ai vini de L’Espresso edizione 2001 che sarà presentata (assieme a quella dei ristoranti) il prossimo 7 ottobre a Firenze.


Una guida che si presenta con una grafica rinnovata non solo nella copertina. Pagine più leggibili e numero di cantine in crescita: circa 2.700 contro le 2.500 dello scorso anno. Spiega Fabio Rizzari che firma la guida come curatore assieme ad Ernesto Gentili: «Aumenta la qualità media dei vini di vertice ed aumentano i vini premiati che passano da 215 ad oltre 230. La cosa più importante che abbiamo registrato è la crescita del numero di vini meno caricaturali, meno concentrati, meno alcolici. Insomma un nuovo stile di beva che già da qualche anno ha preso piede. Ed i produttori hanno risposto alla tendenza». Poi il giudizio su regioni e territori: «Siamo rimasti colpiti dalla Sardegna che ha presentato una batteria di vini molto originali e poco appiattiti. Mentre ci ha deluso l’Umbria, che secondo noi paga l’aver scommesso molto sullo stile internazionale e poco sulle tradizioni. Poi, Piemonte e Toscana confermano gli alti risultati. In Sicilia l’Etna e adesso anche il Faro si stanno rivelando territori molto importanti per il vino, i migliori dell’Isola. Mentre ci fa piacere che è migliorata moltissimo la qualità di un vino snobbato, a torto, come il Lambrusco». Una riflessione che spinge Rizzari ad affermare: «Bisogna recuperare il consumo quotidiano del vino. È stato un errore insistere sui premium wines. Come se in Italia si potessero sfornare grandi vini e grandi bottiglie da ogni territorio. Si è guadagnato in pulizia ma si sta perdendo il consumo quotidiano». E infine due anticipazioni su due vini siciliani che saranno premiati: un Marsala della Florio e il Passito di Pantelleria di Salvatore Ferrandes, «buono è dire poco».

F. C.