Taormina Gourmet 2019
La "capo nata" a Taormina Gourmet: lo chef Gioacchino Gaglio svela i segreti di questa ricetta
(Gioacchino Gaglio)
Sapevamo che ai protagonisti dei nostri cooking show il tema della settima edizione di Taormina Gourmet sarebbe piaciuto perché stimolante e adattabile a più contesti.
Per il piatto che proporrà il 27 ottobre all’Hotel Villa Diodoro, lo chef Gioacchino Gaglio è andato ancora più indietro. Secondo il suo punto di vista, infatti, non può esserci rispetto senza conoscenza e la conoscenza richiede impegno, investimento, sforzo. Si chiama "Capo nata" e parte dall’origine di questa ricetta tradizionale siciliana, dai racconti dei pescatori che, da sempre rispettosi dei “tempi del mare”, proprio in questo periodo riuscivano ad ottenere da questo pesce migratore, la lampuga, risultati senza eguali. La lampuga che, appunto, in Sicilia viene chiamato capone da cui il nome del piatto stesso. “Sono felice che il Taormina Gourmet si svolga in questo periodo dell’anno – ammette lo chef – perché in questo modo ho la fortuna di poter presentare una preparazione che ha segnato la storia della cucina tradizionale siciliana e che parte da prodotti ittici ed agroalimentari tipici della nostra terra”.
Gioacchino Gaglio, originario di Montelepre (PA), dopo un inizio in cucina, sceglie di investire su se stesso frequentando un corso presso l'Alma, la nota scuola di cucina creata da Gualtiero Marchesi. Da questo momento inizia il suo percorso formativo tra le migliori cucine stellate italiane ed estere: Uliassi, L'Enoteca Le Case, La Locanda delle Tamerici, Pino Lavarra, e ancora Svizzera e Londra. Ma Gaglio è siciliano fino al midollo e il richiamo della propria terra è forte. Torna così a Palermo dove è chef resident per 5 anni al Gagini Social Restaurant presso il quale raggiunge il grande consenso del pubblico. Oggi inizia una nuova avventura come executive chef al Castello Lanza Branciforte di Trabia, in provincia di Palermo, nelle cucine del “Principe Raimondo”, ristorante gourmet che gli è stato cucito addosso per l'occasione e che aprirà le porte a brevissimo. Impossibile mancare allora domenica 27 ottobre alle ore 17 presso la sala ristorante dell’Hotel Villa Diodoro di Taormina. Il cooking show sarà realizzato in collaborazione con l’Istituto di Istruzione Secondaria Superiore “Salvatore Pugliatti” di Taormina, Acqua Mangiatorella, Zanussi e il Dipartimento Pesca dell'assessorato siciliano all'agricoltura e alla pesca.
Il biglietto costa 10 euro e può essere acquistato cliccando su questo link. Posti limitati.
C.d.G.
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