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Tendenze

Nelle case d’asta la Mosella tiene testa alla Borgogna, venduto un Riesling a 17mila euro

17 Febbraio 2014
riesling riesling

Non solo i vini francesi vanno forte alle case d'asta, anche quelli tedeschi sono ambiti dai collezionisti.

Alla Bonham di Londra molti lotti sono stati battuti ad un valore di gran lunga superiore a quello stimato. Grande performance della Mosella che non ha sfigurato accanto ai grandi territori di Francia, protagonista nella stessa sessione soprattuto con la Borgogna. 

Sei bottiglie di Scharzhofberger Trockenbeerenauslese del 2005 sono state vendute a17mila sterline, quando erano state date a 6 mila. E una magnum se l'è aggiudicato un compratore a 4.500 sterline.  Tre bottiglie di JJ Prüm Whlener Sonnenuhr  anno 1971 battute a quasi 3 mila sterline. Una cassa da sei di Egon Müller Scharzhofberger Eiswein del 2002 a oltre le 7.600 sterline. 

Ma è la Borgogna che continua a primeggiare e a tenere in ombra i fine wine di Bordeaux, in questa sessione ha toccato una vendita stellare con un Armand Rousseau Chambertin del 1966,  battuto a 25,850 sterline.