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Vinitaly 2009

Sgarbi: i coltivatori del vino sono l’antimafia

05 Aprile 2009

Sgarbi: i coltivatori del vino
sono l’antimafia

“I coltivatori del vino siciliano sono la vera antimafia”. Lo ha detto il sindaco di Salemi Vittoria Sgarbi al Vinitaly nel corso di un convegno dal titolo “Il mondo vitivinicolo ricorda Leonardo Sciascia nel ventennale della morte”.

“Gli agricoltori sono i guerrieri che devono difendere il territorio dagli attacchi dell’ eolico. Sono certo che nessuno di loro vuole convivere con le pale o con un fotovoltaico che prende il posto dell’uva”, ha aggiunto Sgarbi, che a Verona ha parlato della sua battaglia contro l’eolico oltre che di Sciascia. “Tra quindici anni il territorio sarà invaso dalle pale, che sono sempre più un affare della mafia. E quando ci si accorgerà dell’errore non si potrà più tornare indietro e ripristinare il paesaggio di una volta”. 
Un giudizio anche sul vino siciliano: “Non sono certo un intenditore – ha ammesso -, ma ormai in ogni città siciliana o azienda che visito chiedo informazioni sul suo vino. Anche perché ogni prodotto ha un vincolo con il suo territorio e con la cultura. Non a caso a Salemi ho affidato le deleghe all’agricoltura e alla cultura ad un unico assessore, Peter Glidewell. Si tratta di due settori che possono stare insieme, come dimostra Carlo Petrini”.
Nel corso del convegno è stata presentata la bottiglia fuori commercio della Cantina La Torre in occasione del ventennale della morte di Leonardo Sciascia. L’etichetta artistica è tratta da un’opera del pittore Sandro Bracchitta.

G.L.M.