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La manifestazione

Festa Artusiana XVI° edizione. In programma 150 eventi

08 Giugno 2012

Centocinquanta eventi in nove giorni.

Dal 16 al 24 giugno si celebra la XVI° edizione della Festa Artusiana, dedicata alla figura che ha firmato il libro simobolo della cucina italiana, che ha diffuso la cultura enogastronomica nelle case e ispirato piccoli e grandi chef: Pellegrino Artusi. In onore de “La Scienza in cucina e l’Arte di mangiar bene”. 

Folimpopoli, la città natale dell’autore, diventerà un grande palcoscenico, strade, piazze e vicoli offriranno percorsi gastronomici in uno scenario a tema. Anche la rete dei ristoranti festeggerà l’evento. 

Peculiarità dell’appuntamento artusiano, inoltre, è quello di affiancare il cibo inteso come piacere del palato, alla riflessione culturale e sociale della tavola: al suo uso consapevole, la sua sostenibilità ambientale, la tipicità. In questa direzione, diversi gli appuntamenti e gli incontri di alto livello, in compagnia di studiosi e docenti universitari.

Primo centro di cultura gastronomica dedicato alla cucina domestica italiana, Casa Artusi sarà il punto di riferimento della Festa Artusiana, con percorsi di conoscenza e degustazione, insieme ai protagonisti dell’enogastronomia nazionale e internazionale.

La festa si apre con un incontro dei food-blogger (sabato 16 giugno 18,30). Uno dei meriti di Pellegrino Artusi è stato quello di aver inaugurato il genere letterario moderno della «scrittura di cucina». Gli innumerevoli epigoni, anche coloro che hanno sviluppato contributi originali, hanno dovuto fare i conti con il testo e la lezione artusiana. 

Domenica 17 giugno verrà consegnato il premio Marietta ad Honorem alla scrittrice siculo/inglese Simonetta Agnello Hornby, in libreria attualmente con La Cucina del buon gusto e il comico Stefano Bicocchi. Ad accomunarli la stessa la passione: il piacere della tavola. Alle 20 l’epilogo del Premio Marietta, il concorso nazionale per cuochi dilettanti dedicato alla fedele governante dell’Artusi, Marietta Sabatini. Di scena i cinque finalisti, invitati nella scuola di cucina di Casa Artusi a realizzare i loro piatti, ispirati al celebre manuale artusiano.

La cucina filippina sarà al centro della serata di mercoledì 20 giugno (ore 21). L’iniziativa nasce dalla collaborazione tra Casa Artusi e la filippina Margarita Fores, esperta di cucina italiana, titolare di diverse linee di ristorazione “Cibo di M Signatiure Catere” che propongono cibo del nostro Paese di qualità. Incontro che ha portato all’apertura di una sede artusiana a Manila per insegnare le ricette del padre della gastronomia italiana. Sul palcoscenico dell’evento anche le altre cucine del mondo: quella austriaca con prodotti della città di Traun (16-17 giugno); la cucina catalana, (dal 18 al 21); quella francese, tipica della regione del Beaujolais.
 
Sempre mercoledì ci sarà un incontro che declina il tema dell’anno dell’Accademia Italiana della cucina “Le erbe aromatiche”: nell’uso popolare, nella cucina afrodisiaca, nei mosaici ravennati (ore 20,45).  Infine, a Casa Artusi, in programma, vi è una serata sarà dedicata ai prodotti pugliesi e siciliani della Cooperativa Sociale Placido Rizzotto, nell’ambito di Libera Terra che produce nelle terre confiscate alla mafia (martedì 19 alle 19,30). Un’altra serata sarà dedicata ai “I vini delle isole italiane minori”, in collaborazione con Ais Romagna (giovedì 21 giugno). Infine, domenica 17 premiazione dei migliori nocini casalinghi d’Italia.

Il programma completo sarà presto disponibile sul sito www.casartusi.it

C.d.G.