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La manifestazione

La “Notte del Lievito Madre” a Parma, tra focacce, dolci e Iginio Massari

21 Luglio 2018
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(Iginio Massari)

Per l’Unesco Parma è la città creativa per la gastronomia, unica in Italia. Per Claudio Gatti, pasticcere nella vicina Tabiano Terme, famoso proprio per il suo lievito madre con cui, nella Pasticceria Tabiano, produce il suo dolce simbolo, la Focaccia di Tabiano, è la città ideale per dedicare una notte alla degustazione di prodotti lievitati artigianali. 

Così, ha chiamato i più grandi maestri del lievito madre, perché siano presenti la notte del 23 luglio, a partire dalle ore 20, per  svelare ogni segreto dell’arte del lievito madre, oltre a fare degustare le proprie specialità. A Parma, sotto i Portici del Grano di piazza Garibaldi, gli appassionati di lievitati, avranno la possibilità di confrontarsi e ovviamente degustare le loro specialità, con 30 maestri pasticceri  provenienti da tutta Italia (come, tanto per citare qualche nome, Luigi Biasetto della Pasticceria Biasetto a Selvazzano Dentro, Renato Bosco del Saporè di San Martino Buon Albergo, Emanuele e Giancarlo Comi della Pasticceria Comi a Missaglia, Salvatore De Riso di Sal De Riso a Tramonti, Fabrizio Galla di Fabrizio Galla a San Sebastiano Da Po, Emanuele Lenti della Pregiata Forneria Lenti a Grottaglie, Mauro Morandin della Pasticceria Mauro Morandin a Saint-Vincent, Alfonso Pepe della Pasticceria Pepe a Sant'Egidio del Monte Albino, Attilio Servi della Pasticceria Attilio a Pomezia, Vincenzo Tiri di Tiri 1957 di Acerenza, Carmen Vecchione di DolciArte di Avellino). 

Nel corso della serata sarà premiato con il titolo “Maestro dei Maestri del Lievito Madre”, Iginio Massari, considerato il Padre della Pasticceria Italiana, fondatore di Ampi (Associazione Maestri Pasticceri Italiani) e della scuola di cucina professionale Cast Alimenti, protagonista del format  televisivo The Sweetman Celebrities in onda su Sky Uno HD. Le sue creazioni si trovano presso la Pasticceria Veneto a Brescia e alla Pasticceria Iginio Massari a Milano, praticamente in piazza Duomo. A condividere il progetto ideato da Claudio Gatti, la Scuola Internazionale di Cucina Italiana Alma, con i suoi studenti a fare da assistenti ai 30 Maestri Pasticceri in arriveranno a Parma: l'evento costituisce per loro un'anticipazione dell'esperienza che andranno a vivere nei prossimi tre mesi, quando affronteranno il periodo di stage. Alcuni ragazzi avranno il loro primo contatto con i professionisti che faranno loro da mentori. 

Durante la “Notte dei Maestri del Lievito Madre”, la degustazione sarà libera, con la possibilità di poter provare oltre 60 tipologie di lievitati rigorosamente artigianali, realizzati con lievito madre. Un’iniziativa che ha lo scopo di promuove il consumo dei lievitati tutto l’anno, destagionalizzando un prodotto troppo spesso associato all’immaginario della festa. E’ il caso del panettone, che secondo Aidepi (l’associazione delle industrie del dolce e della pasta italiane) nel nostro Paese ne vengono prodotti 50 tonnellate all’anno che equivalgono circa a 50 milioni di unità (0,82 pro capite) per un giro d’affari complessivo pari a 331 milioni di euro, quasi un panettone a testa. Un trend, quello del panettone, in costante crescita: (+4%) . E anche i numeri dell’export sono positivi come conferma Confartigianato in un report che riguarda il consumo dei lievitati.  Secondo Coldiretti 3 italiani su 4 nel 2017 hanno scelto dei panettoni garantiti made in Italy, a conferma di una sempre maggiore sensibilità dei consumatori verso la provenienza di quel che portano in tavola.

Michele Pizzillo