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La manifestazione

Cibo da strada e cibo dei mercati, l’unione fa la forza: Stragusto supera 50 mila visitatori

09 Agosto 2019
stragusto stragusto

Alla fine i numeri hanno dato ancora ragione agli organizzatori di Stragusto, a Trapani, che ha festeggiato l'undicesima edizione. 

Tra gli stand a gustare il cibo da strada e dei mercati, in cinque giorni, sono passate più di 50 mila persone. “Ormai si tratta di un format consolidato – dice Paolo Salerno, uno degli organizzatori – Siamo soddisfatti, perché abbiamo puntato tutto su una formula semplice, ma funzionale. Poi l'area dell'ex mercato si presta perfettamente ad accogliere delle manifestazioni come le nostre”. 

Undici anni fa nessuno avrebbe puntato su un evento che coniugava il cibo da strada con quello dei mercati: “Siamo stati i primi in Sicilia a pensare ad un festival dello street food nonostante a Trapani non ci sia una così elevata cultura del cibo da strada – spiega Salerno – Per questo abbiamo pensato a due festiva in uno, unendo il cosiddetto cibo dei mercati. I numeri ci stanno dando ragione”. Il festival riaccende l'atmosfera degli antichi mercati, un concentrato di sapori, odori, colori, voci che, ogni anno, travolge il centro storico di Trapani. Ma celebra, anche, il cibo da strada del Mediterraneo, un percorso ideale dove gusto, cultura e tradizioni si intrecciano e dove i visitatori hanno potuto assaggiare le specialità provenienti da diversi luoghi della nostra penisola e dai paesi esteri. Sono tantissime le specialità che hanno caratterizzato l'itinerario goloso della manifestazione: tipicità palermitane, trapanesi, pugliesi, toscane, tunisine, catanesi, ragusane, ma anche del Madagascar, rumene e molto altro. Successo anche per l’area Wine Tasting, con i migliori vini del territorio, nella terrazza delle mura di Tramontana. E già si pensa all'edizione 2020: “Siamo già al lavoro – dice Salerno – Per roganizzare questo evento ci vogliono tanti sforzi e sacrifici. E noi siamo già pronti”.

C.d.G.