Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 162 del 22/04/2010

LE ELEZIONI Val di Mazara, vento di cambiamento

22 Aprile 2010
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LE ELEZIONI

Nuova denominazione per la Strada del vino, che punta tutto sul turismo. Il presidente Ajello: “Territorio, enogastronomia ed economia devono camminare di pari passo”

Val di Mazara,
vento di
cambiamento

Si respira vento di innovazione in quel dell’associazione Strada del vino Val di Mazara. Ad annunciare i cambiamenti decisi appena la scorsa domenica dal consiglio di amministrazione del gruppo, che comprende i territori di Mazara, Salemi, Campobello e Petrosino, è proprio il presidente Salvatore Ajello: “La prima novità – spiega – è la variazione della denominazione dell’associazione”.


Adesso si dovrà parlare, infatti, di “Strada del vino e dei sapori di Val di Mazara”: “Un cambiamento che dipende dalla necessità di doversi allineare all’indirizzo seguito da tutte le strade siciliane – dice Ajello – ma che è stato voluto perché il vino, ormai, deve camminare di pari passo con la cultura territoriale e gastronomica. Il nostro – aggiunge ancora – è un territorio dalla gastronomia ricercata, fatta di peculiari pietanze a base di pesce e olio nostrani”. Per il futuro, invece, Salvatore Ajello, agricoltore titolare di un’azienda della zona, annuncia: “È prevista la realizzazione di un gemellaggio con le Strade del Garda. In quel territorio c’è un’alta presenza di turisti tedeschi, svizzeri e austriaci. Noi vorremmo drenare quel turismo proprio qui, nel nostro territorio”.
E ancora, il presidente conclude dicendo: “L’obiettivo della Strada del vino e dei sapori di Val di Mazara è la riqualificazione della denominazione di origine del territorio”.

Paola Pizzo