Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 66 del 19/06/2008

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18 Giugno 2008

Bere dal rubinetto si può

È controllata, buona e costa poco. L’Amap lancia a Palermo la campagna “L’acqua potabile é già a casa tua” pensata per rassicurare gli utenti sulla qualità di quella erogata: buona da bere, ottima per risparmiare.
“I numerosi controlli a cui la risorsa idrica è sottoposta – dice il presidente dell’Amap, Bruno La Menza – assicurano alti standard di sanità e di qualità. L’acqua che consegniamo è potabile e può, quindi, essere tranquillamente utilizzata per cucinare e per bere senza dovere ricorrere alle acque imbottigliate. Queste ultime hanno, infatti, il difetto di essere sottoposte a lunghe pratiche dal momento del prelievo alla fonte, quando sono pure, fino all’uso in tavola: vengono imbottigliate – quasi sempre in contenitori di plastica – e sottoposte a spostamenti durante i quali potrebbero subire variazioni di temperature non auspicabili. L’Amap garantisce la qualità dell’acqua che, prima di essere consegnata all’utente finale, viene sottoposta a controlli continui”.
E per rassicurare i consumatori, anche l’acqua che sgorga dai rubinetti a Palermo, come quella imbottigliata che si compra al supermercato, avrà una tabella che ne indica le caratteristiche medie.
“Nell’ambito della campagna di sensibilizzazione che abbiamo promosso – spiega La Mensa – ogni utente riceverà, assieme alla bolletta dell’Amap, anche un opuscolo informativo che contiene la carta di identità dell’acqua al pari di quella imbottigliata così da poterne confrontare le caratteristiche. Inoltre, accanto ai valori normalmente riportati, abbiamo inserito i parametri di legge in modo che anche chi sconosce la materia possa raffrontare i dati e rendersi conto personalmente della qualità della nostra acqua”.

C.M.