Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 130 del 10/09/2009

>> Ma il più buono è quello di acacia

10 Settembre 2009

Ma il più buono è quello di acacia

Profumato e dolcissimo, il miele più buono d’Italia ha il sapore dell’acacia ed è prodotto dall’Azienda agricola Andrea d’Orlando a Villa Santina (Udine) in Friuli Venezia Giulia.
E’ lui il vincitore del concorso nazionale “Roberto Franci”, promosso dalla “Settimana del Miele” di Montalcino (11-13 settembre), la più importante kermesse dell’apicoltura in Italia, che incorona ogni anno i migliori mieli del Belpaese. Dopo un’attenta prova di assaggio – valutazione dei caratteri d’igiene, purezza, colore, aroma e gusto – ed una rigorosa analisi chimica preliminare, la giuria composta da assaggiatori professionisti, iscritti all’Albo nazionale degli esperti in analisi sensoriale del miele, ha decretato il vincitore tra gli oltre 200 campioni di mieli arrivati da tutta la Penisola.
Ad Andrea d’Orlando e al suo prelibato miele di acacia sarà assegnato il “Pungiglione d’argento”, opera firmata e consegnata personalmente dall’artista senese Chiara Tambani. Dall’acacia agli agrumi, dal castagno all’eucalipto, dalla metcalfa fino al millefiori, sulla, trifoglio e tiglio, sono queste le numerose varietà di miele presentate a Montalcino, provenienti da tutta Italia e frutto del lavoro svolto dagli oltre 50.000 apicoltori italiani, che possiedono 1,1 milioni di alveari ed una popolazione di 55 miliardi di api. Proprio il miele di acacia, uno dei più amati dagli italiani, fa registrare quest’anno produzioni da record e conferma l’ottimo avvio del raccolto di miele 2009 in Italia, con ottime produzioni da Nord a Sud, sia in termini di quantità che di qualità.
Il concorso nazionale “Roberto Franci” ha premiato anche altri mieli, e tra le categorie più premiate vi è proprio quello di acacia. Tantissimi i mieli particolari: lavanda, timo, cardo, ciliegio, rododendro, rosmarino, rovo, girasole e stachys officinalis, sono solo alcune delle varietà più pregiate ed insolite d’Italia, presentate in concorso. Tutti questi mieli si potranno assaggiare, sotto la guida degli esperti assaggiatori, alla”Settimana del Miele” di Montalcino.

C.d.G.