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La curiosità

A Londra il ristorante è nella metropolitana

07 Aprile 2015
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(Lo chef Alex Cooper dell'Underground Supper Club)

“This is the Victoria Line. Please, mind the gap between the train and the platform”.

Chiunque sia stato almeno una volta a Londra, si ricorderà di questa frase che si sente in tutte le stazioni della “Tube”, la metro londinese che copre a destra e manca tutta la città della Regina.

Adesso, però, dei vagoni della metropolitana inglese sono stati trasformati in un ristorante. Nasce così l’”l’Underground Supper Club”, da un’idea di Alex Cooper chef di professione specializzatosi nella scuola parigina “Le Cordon Bleu”, e Tom Fothergill che cura tutto l’aspetto manageriale del progetto. Partendo da alcuni vagoni della Tube in disuso, datati 1967, e fermi al teminal della Victoria Line, una delle più popolari della capitale inglese, i due hanno deciso di ridar loro nuova vita stravolgendone però il fine originale.

Non mezzi per trasportare milioni di persone da un capo all’altro della capitale, “ma un luogo segreto che si materializza solo poche volte durante l’anno, dove socializzare e perdersi nei sapori della cucina”. Così come è nelle intenzioni di Cooper e Fothergill.

Infatti, prima caratteristica che fa dell’Underground Supper Club un’idea particolare, è che non si tratta di un vero e proprio ristorante, dato che solo per circa una volta al mese è operativo, quasi come se si trattasse di una festa esclusiva che va attesa anche con una certa enfasi. Secondo poi, cosa non di poco conto, che tutto si svolge all’interno dei vagoni della Tube, per concludere col fatto che si tratta di serate dove l’arte culinaria trova una sua degna collocazione, avendo Alex Cooper lavorato al fianco di alcuni dei maggiori chef europei.

I vagoni si trovano nel deposito museo di Walthamstow, quartiere a nord-est di Londra. Si tratta di vecchie carrozze ormai dismesse della linea Victoria, accanto a vecchi autobus a due piani e camion dei pompieri. In circolazione dal 1967 e messi in pensione solo tre anni fa, le carrozze hanno ancora i sedili originali, le pubblicità al muro e le cabina del macchinista con le leve e il pannello di controllo.

“Incoraggiamo gli ospiti a presentarsi e a chiacchierare tra loro, – spiega Cooper. – L’obiettivo è diventare amici di sconosciuti condividendo la passione per il buon cibo.”. La cena di cinque portate merita il viaggio: il menù è in evoluzione costante, ma in questi giorni prevede una vellutata di zucca profumata al cumino, arancini croccanti ripieni di mozzarella e serviti con una maionese all’aglio, controfiletto di manzo con purè di sedano rapa e salsa di soia. Poi un divertente e originale amuse bouche: un cubo di gelatina frizzante al gin&tonic, servito con cetriolini marinati nel gin e sorbetto di limone in polvere. Per finire, crostata di ricotta alla vaniglia e crumble di meringhe con albicocche al vino dolce.
Il costo fisso è di 41,65 sterline, una cifra estremamente ragionevole per Londra. Non a caso le date in marzo e aprile sono già sold out, ma la domanda è tale che ne verranno aggiunte altre. Intanto Cooper e Fothergill hanno già un altro progetto: cene ‘al tavolo del capitano’ in una chiatta dismessa sul fiume a Barking nella East End di Londra.

G.V.