Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
La curiosità

“Caliceddi” e polpette di sedano: quando un produttore di vino (etneo) ama pure la cucina

03 Febbraio 2015
Polpette_di_sedano Polpette_di_sedano


(Calidecci, polpette di sedano, piselli, carciofi e ricotta)

Metti un gruppo di “cronisti di gusto” affamati e assetati (non di acqua si intende).

Uun luogo caldo e accogliente come la Tenuta Masseria Setteporte di Piero Portale a Biancavilla in provincia di Catania, una brigata di cucina tutta al maschile intenta a dare il meglio di sé cucinando prelibatezze di semplice fattura, ma dal gusto eccezionale, ecco tutti gli ingredienti per una giornata sorprendente all’insegna della convivialità, del buon vino e del buon cibo, in una parola del “bien vivre”, tanto caro a noi di cronache di gusto. Ed, infine, la ricetta delle profumatissime polpette di sedano.

Se non siete stati mai stati presso la Tenuta Masseria Setteporte, nel comune di Biancavilla sul versante sud-ovest dell’Etna,  dovete assolutamente provvedere.  Sarete accolti da Piero Portale, l’affabile padrone di casa, che non esiterà a farvi immediatamente sentire  a vostro agio e, se siete fortunati,  potrebbe persino  capitarvi che abbia invitato alcuni amici e che questi decidano di dedicarsi con lui alla cucina preparando pietanze che sembrano uscite dalle cucine delle nostre nonne di cui mantengono il gusto inconfondibile della semplicità.

È questo il caso dei caliceddi (cavoletti di vigna) bolliti e saltati in padella con aglio e sfumati con il vino, della frittella con piselli e carciofi, pane caldo, ricotta fresca e pecorini di diverse stagionature.  Se poi fosse davvero il vostro giorno fortunato, potrebbe accadervi che tra le tante leccornie vi siano profumate polpette di sedano ancora fumanti, a quel punto, rompete gli indugi, al bando la timidezza poiché non potreste esimervi dall’assaggiarle restandone piacevolmente sorpresi.

Ecco di seguito la semplice e gustosa ricetta.
Ingredienti per 4 persone

  • 1 costa di sedano
  • mollica di pane raffermo sbriciolata qb (circa 2 fettine di pane senza crosta)
  • prezzemolo qb
  • 1 punta di noce moscata (a piacere)
  • 1 piccolo scalogno sminuzzato
  • 1 pizzico di curcuma
  • pangrattato per impanare
  • olio extravergine
  • sale e pepe qb

PROCEDIMENTO
Lavate e tagliate a pezzi il sedano. Fate bollire in una pentola piena d'acqua salata e fate cuocere per circa 10 minuti coperto (fino a quando non risulti morbido).  A questo punto potete spegnere, scolare e frullare con un mixer ad immersione. Aggiungete il prezzemolo e lo scalogno sminuzzati finemente, la noce moscata, il pepe e la curcuma e sbriciolate con le mani sfregando le fette tra i palmi la mollica di pane raffermo. Se il composto risultasse ancora molle, aggiungere un po' di  pangrattato fino a raggiungere la consistenza giusta per formare polpette dalla grandezza desiderata.  Passatele una ad una nel pangrattato e friggetele a fiamma dolce in olio extravergine ben caldo usando un pentolino alto facendo attenzione al  punto di fumo. Se preferite potete tranquillamente cuocerle in forno già caldo a 190° irrorandole d'olio extravergine fino a doratura (circa 15 minuti).

Manuela  Zanni