Giornale online di enogastronomia • Direttore Fabrizio Carrera
Numero 156 del 11/03/2010

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11 Marzo 2010

Rivoluzione ai vertici in Sicilia

Cambio ai vertici delle associazioni Slow Food siciliane. Se la condotta di Palermo riparte con il delegato Francesco Pensovecchio, Sciacca e Lentini non sono da meno. In entrambi i comuni dell’isola, infatti, si registrano delle sostanziali novità. Mentre nella città in provincia di Agrigento a prendere le redini di Slow Food sarà Nicola Napoli, nel paese in provincia di Siracusa il nuovo fiduciario sarà Antonio Di Mauro. Proprio quest’ultimo è stato votato all’unanimità del comitato di condotta e subentra a Salvatore Giuffrida rimasto in carica per nove anni e che adesso continuerà ad occuparsi della segreteria e dei rapporti con la stampa, oltre ad essere responsabile degli orti scolastici e del presidio del pane tradizionale del luogo. Sempre nella condotta Slow Food Lentini, la tesoreria viene assegnata a Marco Favara, mentre Giuseppe Galatà curerà la gestione degli associati. Enzo Gianninoto avrà la responsabilità del mercato dei produttori e degli orti urbani, il nuovo progetto che sarà presentato a giorni. Enzo Salomone e Rosario Scifo completano il quadro del consiglio direttivo. Quella delle associazioni Slow Food in Sicilia è, dunque, una situazione tutta in divenire, che di certo sarà meglio delineata in occasione del congresso regionale del prossimo 28 marzo, la cui sede non è ancora stata stabilita. Durante il congresso, dunque, secondo alcune indiscrezioni, non tutti i nomi storici degli ultimi dieci anni di Slow Food Sicilia saranno riconfermati, eccezione fatta per il presidente regionale Pippo Priviterà che dovrebbe rimanere al timone dell’associazione.

P.Pi.