IL PERSONAGGIO
Lo chef del Duomo di Ragusa Ibla Ciccio Sultano non nasconde la sua passione per champagne e spumanti. “Li adoro perché sono versatili, dunque si adattano bene anche ai cibi poveri come le panelle”
“Bollicine vi amo!”
“Amo le bollicine perchè sono versatili”. E’ questa la spiegazione che lo chef Ciccio Sultano del ristorante Duomo a Ragusa Ibla, ma anche uno dei più grandi chef del Sud Italia, dà della sua passione per lo champagne, anzi tiene a puntualizzare: “Adoro le bollicine in genere”.
E tra quelle siciliane predilige lo chardonnay dell’azienda Tasca d’Almerita. Se si estende il campo, invece, dice di amare lo steinbruck noir”.
A meno quindici giorni dall’evento promosso da Cronache di Gusto dal titolo “Panelle & Champagne”, Sultano racconta della sua passione per le bollicine. Una passione non solo relativa al gusto personale, ma anche all’utilizzo che le bollicine possono avere in cucina. “Da accostare agli arrosti, a piatti dal sapore forte come quelli con l’agnello, ma anche come ingrediente nella realizzazione di pietanze – spiega Ciccio Sultano – il binomio insomma è eccezionale”.
Non solo una moda dunque quella di accostare a piatti ‘rustici’ o ancora meglio poveri, è il caso delle panelle, l’antico e noto champagne. Secondo Ciccio Sultano, dunque, accostare le panelle allo champagne è una scelta azzeccata: “Una tipologia di vino come lo champagne si sposa perfettamente con piatti insoliti per la loro consistenza leggera, briosa, presente e nello stesso tempo non invadente”. A conferma, la grande lista di spumanti e champagne nella carta dei vini del ristorante Duomo che Ciccio Sultano gestisce assieme ad Angelo Di Stefano. Dallo chardonnay pinot bianco di Franciacorta al cuveè Nicolas Billecart. “Le bollicine – conclude Sultano – si possono gustare in qualsiasi momento della giornata”.
Sandra Pizzurro