Al Sol 33 aziende siciliane
La Sicilia si presenta alla quindicesima edizione del Sol, il Salone internazionale dell’olio extravergine di qualità, con i numeri che l’hanno resa la terza regione italiana per superficie olivicola e produzione: 150 mila ettari coltivati ad olivo su un totale nazionale di un milione di ettari, un volume di olio extravergine pari a circa 50 mila tonnellate, un business di 180 milioni di euro cui è destinato circa l’85% degli oliveti. Grandi numeri anche per la produzione di olive da mensa, il cui fatturato ammonta a circa 5 milioni di euro.
Saranno 33 le aziende siciliane che presentano a Verona la loro miglior produzione in un mercato non più di nicchia ma globale grazie alla crescente notorietà della dieta mediterranea all’estero. Tra i punti di forza dell’olio siciliano c’è la ricchezza del patrimonio genetico autoctono che vanta otto varietà principali: Nocellara del Belìce, Nocellara etnea, Biancolilla, Cerasuola, Tonda iblea, Moresca, Ogliarola messinese e Santagatese. Il risultato raggiunto permette di contare circa 60 prodotti tra Dop, Igp e presìdi Slowfood di cui quasi il 20% interessa il settore olivicolo, con otto Dop di olio extravergine di oliva.
I visitatori di Sol avranno la possibilità di degustare il pane nero di Castelvetrano condito con extra vergine di oliva, i biscotti pepati all’olio di oliva, la Vastedda del Belìce, il Pecorino Siciliano Dop, le olive schiacciate condite di Nocellara del Belìce, il salame di suino nero dei Nebrodi, la pasticceria tipica siciliana.
